L'ultimo anno per Francesco Gabbani è stato a dir poco straordinario: vittoria al Festival di Sanremo nel 2016 (categoria giovani) con il brano "Amen" e trionfo lo scorso febbraio col tormentone "Occidentali's Karma". In vista della finale di sabato 13 maggio, il cantautore trentaquattrenne nato a Carrara è il favorito all'eurovision song contest (secondo le principali agenzie di scommesse). Lunedì sera inoltre è uscito l'ultimo singolo, "Tra le granite e le granate", brano che si candida ad essere il tormentone musicale della prossima estate.
I successi al Festival di Sanremo
L'artista in una delle ultime interviste ha dichiarato di ritenersi molto fortunato per avere ottenuto notorietà soltanto a 34 anni, età in cui la personalità è ormai formata. E, nonostante il successo, afferma di essere rimasto la stessa persona di prima. La passione per la musica è nata molto presto, anche grazie al fatto di essere cresciuto in una famiglia che possedeva l’unico negozio di strumenti musicali di Carrara. Con i successi sanremesi, Gabbani è stato il primo cantante nella storia del Festival ad aver vinto nelle due principali categorie in due edizioni consecutive.
L'Eurovision Song Contest
La 62esima edizione si svolge a Kiev (in Ucraina). La prima delle due semifinali è andata in onda ieri (martedì 9), mentre l'altra è in programma domani giovedì 11 maggio (con diretta su Rai4).
Finalissima sabato 13 maggio con diretta su Rai1 a partire dalle 20.35. Gabbani, che rappresenta l'Italia, accede direttamente in finale. Il brano in concorso, "Occidentali's Karma", sarà eseguito in una versione leggermente modificata rispetto a quella che ha vinto Sanremo. Il videoclip ufficiale su Youtube ha raggiunto la cifra record di 111 milioni di visualizzazioni diventando il nono video italiano più visto di sempre.
Numeri da capogiro, dunque. Inoltre, il cantautore toscano ha collezionato ben 4.353.802 visualizzazioni in 24 ore (stabilendo il record per il video italiano più visto in un solo giorno).
Magellano, il nuovo album
"Magellano", terzo album dell'artista, è uscito lo scorso 28 aprile raggiungendo da subito il primo posto in Italia nella classifica della FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana).
Per l'artista, Magellano rappresenta l’emblema del viaggio e della scoperta. I brani trattano svariati argomenti ma sono legati da un filo conduttore: la voglia di trovare un differente punto di vista, finalizzato a focalizzarci verso l’ignoto che è dentro di noi.
La tracklist è la seguente: Magellano (brano d'apertura dell'album), Tra le granite e le granate (racconta di coloro che rimangono vittima della ricerca del divertimento a tutti i costi, finendo per rovinarsi le vacanze), Occidentali’s Karma, A moment of silence (brano più internazionale e ricco di citazioni), La mia versione dei ricordi (ballata malinconica), Susanna, Susanna (cover del brano di Adriano Celentano, a sua volta cover di un brano della band olandese The Art Company), Foglie al gelo (scritta per il film "Poveri ma ricchi"), Pachidermi e pappagalli (pezzo ironico sul complottismo presente sul web), ed infine Spogliarmi (per stare bene bisogna eliminare il superfluo).
Parafrasando Gabbani, "comunque vada ... Panta rei", e se dovesse andare male? "Amen".