Ogni anno si sente ripetere che il vero Festival di Sanremo comincia subito dopo la serata finale, quando si spengono le luci dell’Ariston. Da quel momento infatti è il pubblico a decretare i reali vincitori e vinti della kermesse acquistando i dischi, scaricandoli o con lo streaming sulle varie piattaforme e le visualizzazioni su Youtube. Se si pensa che nel 2017 ci sono stati solamente cinque artisti in gara tra i 100 più venduti, si capisce come l’effetto promozionale della rassegna si sia molto ridotto nel tempo. Quest’anno con la ‘rivoluzione’ operata dal direttore artistico Claudio Baglioni si è cercato di intervenire, proponendo un’edizione meno 'radiofonica' e con più autori; comunque la lotta con i vari Ghali, Sfera Ebbasta e Dark Polo Gang sembra persa in partenza.
Il verdetto delle classifiche
Tuttavia, a pochi giorni dalla chiusura del Festival, le classifiche Fimi-GFK già danno una precisa indicazione del pubblico: il podio quest’anno è stato più che mai veritiero, visto che ai primi posti troviamo i tre brani che si sono giocati fino all’ultimo la vittoria. Con qualche importante differenza: ad esempio considerando i singoli più venduti, assistiamo ad un ribaltamento con Lo Stato Sociale che conquistano la vetta con “Una vita in vacanza”. Facile immaginare che l’anno prossimo in molti proporranno canzoni più divertenti e con una bella coreografia sul palco dell’Ariston, per seguire l’onda cominciata l’anno scorso da Francesco Gabbani. Come detto, Ermal Meta e Fabrizio Moro arrivano secondi con “Non mi avete fatto niente”, mentre Annalisa non si schioda dal terzo posto con “Il mondo prima di te”.
Si conferma la classifica dell’Ariston
Fa piacere notare come sia stato apprezzato anche il vincitore della categoria dei giovani, Ultimo, che piazza “Il ballo delle incertezze” al sesto posto dei singoli più venduti, mentre i The Kolors agguantano il decimo posto. Pochissimi altri nomi tra i primi: in fondo alla lista troviamo Noemi diciannovesima e Max Gazzè ventesimo.
La situazione si capovolge nella classifica degli album dove al primo e al terzo posto troviamo Ermal Meta e Fabrizio Moro con i rispettivi lavori, divisi da Sfera Ebbasta che non sembra avere nessuna intenzione di mollare la medaglia d’argento. Fa molto piacere registrare il quarto posto di Ultimo che è riuscito a superare anche la raccolta antologica pubblicata per l’occasione da Lo Stato Sociale, che arriva sesta.
Nei prossimi giorni capiremo come andrà Annalisa, che ha pubblicato l’album con una settimana di ritardo rispetto agli altri. Tuttavia troviamo ben piazzati tanti altri volti di Sanremo, come Max Gazzè, nono, ma che può anche festeggiare il primato di vendita tra i vinili con “Alchemaya”, Noemi tredicesima, Elio e le Storie Tese quattordicesimi, Le Vibrazioni diciassettesimi, Luca Barbarossa ventunesimo e, a chiudere il gruppo, Ornella Vanoni ventiquattresima. Insomma, aspettando i lavori dei ritardatari, l’interesse finora sembra essersi concentrato su pochi nomi. Ma siamo solo all’inizio: in attesa delle tournée programmate, si spera che i progetti discografici dei cantanti in gara rimangano a lungo in classifica.