Il film avengers: Infinity War inizia con un malridotto Thor (interpretato come sempre da Chris Hemsworth) sconfitto dall’Ordine nero, loschi figuri al servizio di una nuova nemesi. Questa minaccia si presenta pochi istanti dopo in tutta la sua imponenza: è Thanos, il Titano pazzo. Loki, anche lui coinvolto nella lotta, gli scaglia contro l’incredibile Hulk. Il gigante di giada viene subito respinto e costretto alla ritirata. Loki soccombe poco dopo davanti al Titano.
Hulk, tramite uno strano incantesimo, vola come una cometa fino a giungere sulla Terra, dentro il palazzo del Doctor Strange.
Bruce Banner, ancora terrorizzato, avvisa il nuovo alleato dell’arrivo di Thanos. Una successiva concatenazione di eventi riunirà così Iron Man, Hulk, Dr Strange e Spiderman per affrontare un'enorme astronave a forma di anello, che porta il caos a New York. Nel frattempo Thor, sopravvissuto allo scontro, viene recuperato da Starlord e dalla sua cricca di svitati. Il possente dio del tuono è intenzionato a vendicarsi della morte della sua famiglia ed arrestare il piano del folle mostro. Riusciranno i nostri prodi a sconfiggere anche questa nuova e micidiale calamità?
Avengers: Infinity War non è un semplice film, ma è un enorme mosaico dove ogni film dell’universo cinematografico marvel ne rappresenta un tassello.
La pellicola segue vari filoni narrativi ottimamente gestiti nelle due ore circa di pellicola. Non mancano momenti divertenti, in cui i Guardiani della galassia la fanno da padroni, senza tralasciare i momenti seri e maturi, come il rapporto tra Thanos e Gamora o ancora i momenti epici d’azione, come la grande battaglia accennata nel trailer.
Thanos è presentato come un villain ben caratterizzato, provato da un passato tragico, che motiva tutti i suoi genocidi. Fondamentali per il suo piano di sterminio sono le gemme dell’infinito, leggendari e potentissimi artefatti nati con il Big Bang, che permettono di compiere qualsiasi impresa.
Il tema delle gemme mette sotto una luce privilegiata due personaggi in particolare: Dr Strange (interpretato dall’acclamato attore inglese Benedict Cumberbatch), custode dell’occhio di Agamotto, che racchiude al suo interno la gemma del Tempo, ed il sintezoide Visione (interpretato da Paul Bettany), con la gemma della Mente incastonata sulla fronte, protagonista di una disperata lotta per la sopravvivenza contro le mire del nuovo villain.
Altri personaggi che coprono il ruolo di mattatori sono: Iron Man, intenzionato ad arrestare i piani del villain per assicurare un futuro sereno ai suoi prossimi figli; Capitan America, chiamato in causa dopo un periodo di latitanza, che si unisce alla grande battaglia nel Wakanda con tutto il suo team; Spiderman, volenteroso di aiutare il suo mentore in questo momento decisivo; I Guardiani della Galassia, che accompagnano Thor nella mischia; Scarlet Witch, l’amore di Visione, che tenta di salvarlo da Thanos.
In conclusione, è un film che riunisce in sé storie vecchie e nuove dei fumetti Marvel, in particolare Infinity Gauntlet, pubblicata tra luglio e dicembre del 1991, da cui è tratto questo film.
L’unica pecca che si può constatare è la facilità in cui Thanos raggiunge le Gemme dell’Infinito, soprattutto per quanto riguarda quella dell’Anima. Questo difetto si può attribuire al tentativo di contenere in sole due ore tanti personaggi ed eventi tutti insieme. Un film consigliato a chi ha già visto i film del Marvel Cinematic Universe o ai lettori veterani della Casa delle Meraviglie.