La serie inizia con gli Avengers che combattono contro la Squadra di demolizione nella linea N della metropolitana di New York. I Vendicatori riescono a salvare un vagone che stava precipitando con tutti i passeggeri, ma l’eroico intervento non suscita il feedback sperato. Coloro che hanno assistito al salvataggio non accolgono gli eroi a braccia aperte, insultandoli e cacciandoli via. La giovane Ms Marvel decide di abbandonare gli Avengers a causa sia del comportamento deludente dei suoi colleghi adulti che per il disprezzo della gente comune.
Dopo aver lasciato il suo vecchio team, la giovane eroina convoca Sam Alexander Nova e Spiderman alias Miles Morales, anche loro ex membri dei Vendicatori. Questi ultimi rimangono sconcertati quando la loro collega e amica gli rivela che anche lei ha abbandonato da poco la vecchia squadra con l'intenzione di creare un nuovo team.
Il trio decide di assoldare il giovane Hulk (alias Amadeus Cho, protagonista della serie Il fichissimo Hulk) nella squadra appena nata. I nostri trovano il giovane colosso impegnato a salvare degli uomini intrappolati nelle miniere di Kentucky Hills, di conseguenza si aggregano al salvataggio dei sventurati minatori. Dopo la missione conclusasi con successo, il quartetto appena formatosi si dirige verso casa del sintezoide Visione per reclutare sua figlia.
Viv fin da subito si dimostra molto utile, grazie alle sue abilità da computer umanoide, riesce a trovare in rete un video dove sono riprese delle povere ragazze imprigionate dentro un enorme container di una nave mercantile. Il villain coinvolto in questo traffico disumano è il clown criminale Pagliacci (una probabile citazione al Joker della DC comics).
La squadra si avvia verso la sua prima missione, riuscendo a salvare le ragazze dal container che il perfido criminale ha fatto cadere poco prima in mare. Ad eccezione di una sola donna, trovata morta da qualche ora per annegamento.
Hulk non ci vede più dalla rabbia, si scaglia contro Pagliacci e con un cazzotto ben assestato scaraventa il delinquente contro il muro.
Amadeus carica il secondo pugno mortale, incitato da una folla che sta riprendendo lo scontro tramite smartphone. Ma Kamala riesce a fermare in tempo il giovane gigante di giada dal compiere l’insano gesto. Ms Marvel si rivolge subito dopo verso la folla, inizia un discorso a suo modo molto importante. Prende in esame il fatto che ormai il mondo sia diviso e ferito, dove i potenti uccidono spesso i più deboli, facendo vincere solo la violenza. Non è questa la strada che vogliono percorrere i giovani Campioni, il loro solo e unico desidero è vincere, secondo le parole di Ms Marvel “nel modo più difficile … quello giusto … non quello dell'odio e della vendetta ma della saggezza e della speranza”.
Le parole della giovane Champion ricevono subito un grande riscontro in rete, un'ovazione da parte di molti internauti così eclatante, che sempre citando Ms Marvel “ma tu guarda, mi sa che abbiamo iniziato qualcosa di grosso”.
Champions
Champions è uno di quei nomi ricorrenti in casa Marvel (esattamente come Avengers o Defenders), apparso nel lontano ottobre del 1975. Son passati ormai decadi dall’ultimo fumetto legato a questo team, dove hanno militato personaggi come Angel, Vedova Nera o il mitologico Hercules. Con il rilancio di Marvel NOW! la Casa delle idee ha finalmente avuto la sua occasione di ripescare questo brand dalle ombre del mondo fumettistico. Champions di Mark Waid e Humberto Ramos è una serie a fumetti che ha per protagonisti giovanissimi dotati non solo di straordinari poteri, ma anche di un eccezionale maturità e determinazione di cambiare il mondo, che lascerà sorpresi i lettori di fumetti.
Gli adulti non si sono dimostrati all'altezza del loro compito, portando ben due conflitti civili, quindi tocca alle giovani leve rimediare al danno. Già nella testata dedicata a Ms Marvel, Kamala Khan perde la fiducia verso Carol Danvers (Captain Marvel), anche se rimarrà affezionata alla sua mentore stando alle fonti ufficiali. Oltre ai cinque personaggi finora citati, si unirà un giovane Ciclope proveniente dal passato e intenzionato a dare il suo contributo alla squadra. I giovani Campioni dovranno imparare a conoscersi per dare vita a una squadra affiatata, così da prevenire possibili conflitti interni. Ogni giovane supereroe ha un suo distinto carattere: la pragmatica e fredda Viv intenta a studiare le relazioni umane e gli stimoli che potrebbe provare nel baciare un ragazzo; Amadeus ritenuto “l’ottava persona più intelligente del mondo”, con atteggiamenti da spaccone; Ms Marvel con una forte etica e voglia di dimostrare a tutti le sue capacità; un Ciclope consapevole della morte del suo alter ego adulto, custode dello spirito del personaggio ai suoi esordi; Nova e Spiderman non molto fiduciosi nel voler accogliere il giovane mutante, consapevoli del fatto che il Ciclope della loro linea temporale aveva perso la ragione.
Alcuni attriti son presenti fin da subito, ma queste scaramucce non impediranno ai nostri coraggiosi protagonisti di compiere nobili imprese. Un esempio è la notevole peripezia nello Sharzhad (paese immaginario che si rifà a quelli medio orientali) in difesa di un gruppo di giovane donne e del loro diritto di studiare e andare a scuola, cosa che non va a genio a un gruppo di feroci terroristi disposti a tutto per impedire, secondo una visione misogina e malata, di costruire il loro avvenire.
Giunta in Italia nel giugno 2017 edita dalla Panini Comics (son usciti finora tre volumi), questa serie é consigliata per chi cerca di esplorare il nuovo universo Marvel e adora allo stesso tempo i team di supereroi molto giovani come ad esempio i Teen Titans della DC comics.