Presentando giovedì 10 maggio il cartellone della prossima stagione 2018/2019, Gianni Cervetti, presidente e fondatore dell'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi, insieme con Luigi Corbani, ha sottolineato come si tratti della "stagione degli anniversari, ma non solo dei compositori, ma nostri. Stiamo parlando dei 25 anni di vita dell'orchestra, dei 20 del coro, e dei 10 delle orchestre Barocca e Junior". A questi si potrebbe aggiungere anche l'80° anniversario del Cinema Teatro Massimo (oggi Auditorium di Milano), sede dell'orchestra, a cui la Triennale, dal 6 novembre al 6 dicembre, dedicherà una mostra.

La prossima, dunque, sarà una stagione importante, quella che di solito viene considerata della maturità ormai acquisita. E se questo vale per gli esseri umani, allo stesso modo può valere anche per le orchestre. Il cartellone, infatti, appare solido, attento alla tradizione, ma anche con qualche sfiziosa novità. Anche il bilancio, dopo anni difficili, sembra essere finalmente in pareggio, e questo può consentire all'orchestra di offrire non solo un'importante stagione sinfonica - con 32 programmi di concerti ripetuti in più serate, 18 due volte e 14 tre volte - ma anche un programma dedicato alla musica da camera con 16 appuntamenti.

L'inaugurazione alla Scala con due giganti

Si parte il 16 settembre con il concerto che, come consuetudine, si terrà alla Scala, e con il direttore d'orchestra Claus Peter Flor che metterà a confronto due giganti della musica mitteleuropea: "Imperatore" con il concerto n.

5 di Beethoven, e "Titano" con la prima sinfonia di Gustav Mahler.

Anche Flor, per l'occasione, festeggerà un anniversario: i 20 anni dal primo concerto con LaVerdi. Il 13 novembre sarà la data che segnerà il compleanno dell'orchestra, e per l'occasione verrà proposta l'esecuzione integrale delle Sinfonie di Cajkovskij in tre serate fuori abbonamento (13, 15 e 18 novembre) dedicate al fondatore e primo direttore Vladimir Delman, che volle fortemente l'esecuzione integrale delle "Magnifiche Sei", progetto da cui nacque proprio l'idea di costituire l'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano.

Mahler e Brahms protagonisti

La stagione si articolerà lungo alcuni cicli tematici, ad esempio "Intorno a Mahler", uno dei compositori di riferimento dell'orchestra milanese, che vedrà il confronto con gli autori suoi contemporanei per meglio comprendere il linguaggio musicale in cui è cresciuto l'artista boemo. Altro ciclo sarà "Maratona Brahms": sette appuntamenti, dieci direttori e solisti di fama internazionale per un imperdibile percorso nel cuore pulsante dell'Ottocento tedesco.

Per la prima volta nella sua storia, infatti, LaVerdi eseguirà integralmente le sinfonie e i concerti del musicista tedesco.

Centrale, dunque, sarà il grande repertorio germanico e russo, che segnerà in modo decisivo i nove mesi - dal 16 settembre al 16 giugno - della stagione sinfonica. Ci sarà spazio anche per la musica contemporanea con il ciclo "Luoghi Immaginari", tre appuntamenti (due concerti da camera ed uno sinfonico) per celebrare i 70 anni di Fabio Vacchi.

Quattro, invece, saranno i concerti incentrati su altrettante figure di direttori solisti di fama mondiale: il violino Kolja Blacher, i pianisti Alexander Lonquich e Fazıl Say e il violista Maxim Rysanov. Tra i direttori spiccano i nomi di Wayne Marshall che dirigerà opere di Smetana, Britten e Zemlinsky, celebrando i fiumi e i mari della musica europea, ed anche Robert Trevino alle prese con Brahms.

Gli appuntamenti tradizionali

Torneranno gli appuntamenti tradizionali come la "Messa da Requiem" di Giuseppe Verdi ai primi di novembre per la direzione di Oleg Caetani, in occasione della festività dei defunti e di Ognissanti. Immancabile, da oltre vent'anni, anche il concerto con cui l'orchestra sinfonica e il coro accolgono il nuovo anno: la Sinfonia n. 9 di Beethoven.

In occasione della Settimana Santa tornerà anche la "Passione secondo Matteo" di Johann Sebastian Bach, con il direttore artistico, nonché fondatore dell'orchestra barocca Ruben Jais.

Ad affiancare la stagione sinfonica e quella da camera, gli appuntamenti dedicati ai ragazzi: da quelli di Crescendo in Musica ai concerti del Coro di Voci Bianche e dell'Orchestra Sinfonica Junior. Per finire, qualche escursione nel rock con i concerti Pop's e i tributi a Queen, Abba e David Bowie.