"Ride", diretto da Jacopo Rondinelli, è il primo film realizzato sugli sport estremi. Un precursore del genere oltretutto italiano, un thriller che promette emozioni ad alta tensione adrenalinica. Girato interamente con delle telecamere GoPro, quelle usate dagli sportivi per filmare le loro prestazioni in movimento, il progetto rappresenta una vera e propria sfida, partendo proprio dall'unicità nel suo genere. Si tratta di una gara, una sfida per la sopravvivenza, un vero e proprio gioco letale in cui solo il più forte riuscirà a sopravvivere.

Il regista ha scelto per il cast Lorenzo Richelmy, Ludovic Hughes, Simone Labarga e Matt Rippy.

A dare prestigio al film c'è la firma di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro, creatori di "Mine", il thriller di genere war-movie in cui un soldato, in Afghanistan, rimane bloccato con un piede su una mina, nel deserto, senza potersi spostare, in balia di molti pericoli.

La produzione di "Ride", invece, è curata da Lucky Red, Mercurious con Tim Vision, con la collaborazione di Trentino Film Commission. La distribuzione sarà gestita sempre da Lucky Red, e la pellicola arriverà al Cinema il 6 settembre.

La trama del film

I protagonisti sono Max e Kyle, interpretati rispettivamente da Lorenzo Richelmy e Ludovic Hughes, due rider acrobatici molto bravi e conosciuti nell'ambito sportivo. I due atleti ricevono un invito a partecipare ad una gara di downhill, che mette in palio un premio molto cospicuo, ben 250.000 dollari: un invito allettante, ma con un'aurea di mistero intorno.

Nonostante ciò, i due sportivi decidono di parteciparvi, ma ben presto scopriranno che il pericolo delle peripezie acrobatiche sarà l'ultima delle loro preoccupazioni: si tratta, infatti, di una corsa estrema per riuscire a sopravvivere, un percorso costellato di insidie e di pericoli celati, che li costringerà a spingersi ben oltre il limite delle loro possibilità sia fisiche che psicologiche.

Le regole del gioco spiegano non troppo velatamente la vera natura della gara:

Regola numero 1: Non avere paura

Regola numero 2: Non rivelare il segreto

Enjoy the ride; Ride or Die. Corri o muori: il vero scopo della competizione sarà la sopravvivenza.

Ride: un'iniziativa originale per gli appassionati

"Ride" è stato sviluppato con la collaborazione di ben 1.500 riders appassionati di downhill, che sono stati contattati attraverso una pagina Facebook e un sito indicato come Black Babylon.

Qui sono stati pubblicati alcuni spunti tratti dal film, resi irriconoscibili per non svelarne la vera natura, descrivendo i preparativi di una misteriosa gara.

Gli appassionati, così, hanno partecipato alle discussioni parlando delle loro esperienze ed attrezzature. Lo scambio si è arricchito soffermandosi sulle location, sugli oggetti di scena e infine anche su un energy drink di Black Babylon, lanciato al Comicon di Napoli.

Per gli sportivi che hanno partecipato attivamente sul sito e sulla pagina Facebook, è stata una vera sorpresa scoprire che il misterioso contest che aspettavano era, in realtà, un film.