Dopo il grande successo dello scorso anno, il Museo d'Arte Sacra di Scaria in Valle Intelvi (Como) ha dato il via alla stagione 2018 con nuovi eventi e iniziative per la comunità e per i turisti con lo scopo di diffondere e promuovere l'arte dei Maestri Intelvesi.

Grazie al riconoscimento ottenuto da parte della Regione Lombardia all’interno del “Settimo Riconoscimento dei musei e delle raccolte museali in Lombardia”. Il museo lo scorso hanno ha registrato un incremento pari a circa il 25% degli ingressi rispetto al 2016 e anche quest'anno sono attesi numerosi visitatori all'interno di una location unica.

Il successo è da attribuire principalmente all'associazione del museo stesso che oggi conta 270 soci, ognuno dei quali, con grande impegno, lavora quotidianamente per la promozione delle iniziative per la valorizzazione del suo patrimonio artistico e culturale, oltre a sostenere economicamente le opere e le strutture del museo, la cui storia risale al 1966.

E' proprio durante la metà degli anni '60 che il Museo d'Arte Sacra di Scaria fu inaugurato con lo scopo di salvaguardare il ricco patrimonio artistico e religioso della Valle Intelvi, valle montana situata in provincia di Como al confine con la Svizzera particolarmente apprezzata da chi ama vivere al'aria aperta e famosa per il "Belvedere d'Italia".

Il Museo d'Arte Sacra offre un'occasione unica per i visitatori di apprezzare anche la storia della valle, assaporando la cultura popolare e religiosa del territorio intelvese. La sede, rinnovata e riaperta nel 2015 dopo un periodo di chiusura, ora accogliere opere provenienti dalle parrocchie circostanti e da collezioni private.

Tra queste, la Croce Antelamica risalente al XII secolo, la croce astile attribuita a Francesco di ser Gregorio da Gravedona, le due statue marmoree della Madonna col Bambino e le pregevoli statuette lignee di Ercole Ferrata.

Non solo arte sacra: le iniziative speciali

Ma non solo arte sacra. Il Museo, infatti, ha aperto la nuova stagione estiva con un ricco calendario pieno di iniziative speciali, tra cui concerti, presentazioni di libri ed eventi mondani, come la Notte Blu di Lanzo.

In particolare, gli eventi da non perdere sono: il Concerto del Maestro Mario Pinna, la Presentazione del libro “L’altro Versante” di Rosa Maria Corti e la Conferenza “Como e la terra dei laghi: crocevia di culture”.

L'Olimpiade semiseria della Valle Intelvi

Sabato 28 luglio si svolgerà però l'evento più importante, L'Olimpiade dell'Alta Valle Intelvi. Dalle ore 20.30, presso il Palalanzo, l'Associazione Amici del Museo di Scaria ha organizzato una serata di puro divertimento. Giovani e meno giovani si sfideranno in giochi popolari, come la corsa nei sacchi. L'evento ha l'obiettivo di rivalutare il modo di divertirsi dei giovani, i cui occhi sono sempre più rivolti verso lo schermo dei loro cellulari.

Il principio è proprio quello di riassaporare la gioia di una partita a ping-pong, facendo riscoprire il valore del tempo passato in compagnia all'aria aperta. Il Museo d'Arte Sacra di Scaria, dunque, oltre a promuovere la cultura popolare e religiosa, si impegna nel rivalutare il proprio territorio, offrendo occasioni di socializzazione per riscoprire i veri valori.