Dopo gli aggiornamenti sui concorsi pubblici per educatori, insegnati, docenti d’infanzia con scadenza ad aprile, ecco un altro importante aggiornamento relativo alla categoria. Si tratta di una buona notizia per tutti gli insegnanti di ruolo o con contratto a tempo determinato, i quali potranno entrare gratis nei musei, nei parchi archeologici e nei complessi monumentali di proprietà dello Stato.

Tutti ciò quindi senza biglietto e anche fuori dall’orario di servizio, ma solo presentando uno specifico modulo all'ingresso del museo. Quest’ultimo deve recare la data di inizio del contratto, mentre per i supplenti anche quella di fine rapporto lavorativo.

Ci sono i beneficiari di tale iniziativa culturale?

I beneficiari dell’iniziativa sono appunto i docenti impiegati nelle scuole e gli studenti dell’accademia delle belle arti, e di facoltà universitarie come: scienze della formazione, architettura; conservazione dei beni culturali; lettere. Anche gli studenti quindi hanno l’accesso gratuito, ma solo dopo aver mostrato il certificato di iscrizione per l’anno accademico in corso. I docenti di ruolo, possono in ogni caso comprare il biglietto per concerti, musei, cinema tramite la Carta del docente. Il personale ATA resta invece escluso da tale iniziativa. Il MIUR benché sia d’accordo sull’estendere questo beneficio anche agli ATA, ad oggi nulla di concreto ha fatto in tale direzione.

D’altronde anche il Ministero dei Beni Culturali non ha dato il permesso.

Tutto sul Modello da presentare per accedere gratis nei musei

Riguarda al modulo per accedere gratis nei musei, precisiamo che si potrà scaricare a breve dal sito del MIUR. Deve poi essere compilato e fatto firmare dal Dirigente Scolastico della scuola in cui si è impiegati sia a tempo determinato sia a tempo indeterminato.

Quindi, ogni qual volta si voglia visitare un museo occorre esibire sia il modello firmato sia il documento d’identità. Per tutti gli insegnati che prestano servizio in più di una scuola, il modello va firmato dal preside della scuola dove si presta servizio per il maggior numero di ore.

Ricordiamo infine che in alcuni paesi europei, come la Francia l’entrata gratuita nei musei nazionali del proprio territorio per tutti i docenti è ormai diventata una prassi visto che ad ogni insegnante viene consegnato il Pass Éducation, che consente di visitare gratuitamente in tutti monumenti e i musei nazionali