Andrà in onda stasera in prima visione assoluta, alle 21:15, sul canale Rai 5, il documentario Queen: Days of Our Lives: sarà trasmesso all'interno dello spazio Pop Icons per celebrare la storica band britannica che recentemente è tornata in auge dopo il successo del film Bohemian Rhapsody che si è aggiudicato, oltre a due Golden Globe, la bellezza di 4 statuette agli Oscar.

Il documentario in onda stasera

Sicuramente non è la prima volta che in tv assistiamo a programmazioni dedicate al gruppo britannico, ma Queen: Days of Our Lives sarà ancora più speciale.

Altro non è che la storia dei Queen, raccontata in tutte le sue sfaccettature, positive e negative. Nel documentario Brian May e Roger Taylor, insieme a giornalisti e discografici, raccontano la storia della band britannica. L'appuntamento per tutti è per stasera, mercoledì 27 febbraio, a partire dalle 21.15.

Nella versione italiana di questo documentario è Stefano Sperduti, che ha già doppiato Freddie Mercury nel film Bohemian Rhapsody, a fare la voce narrante. Non mancheranno filmati storici sui concerti più importanti del gruppo: nel documentario viene ripercorsa, grazie all'ausilio di immagini d’archivio, interviste e filmati rari, la vita dei quattro uomini e musicisti che hanno lasciato la loro impronta indelebile nella musica rock.

La storia dei Queen

Il documentario si divide in due parti: nella prima si parla degli esordi dei Queen negli anni Settanta, incluse le loro difficoltà iniziali relative al sound innovativo che volevano proporre all'industria musicale del tempo. Nel documentario si vedrà come poi, con la pubblicazione del celebre disco A Night At The Opera, e grazie ad un brano come Bohemian Rhapsody, la band è riuscita a vincere la diffidenza e a conquistare un grandissimo pubblico.

La seconda parte, invece, racconta gli anni Ottanta, gli anni gloriosi dei Queen, trascinati da un frontman incredibile come Freddie Mercury: vengono riproposte interviste e video, che ritraggono le ultime apparizioni del cantante. All'interno del documentario, non mancano i momenti più significativi della band: dallo storico concerto al Live Aid del 1985 al favoloso Magic Tour del 1986, che avrà come apice le due esibizioni allo stadio di Wembley tenute l'11 e 12 luglio, fino agli ultimi anni, in cui la protagonista non è la musica, ma la malattia di Mercury che si spegnerà lentamente.

Questo documentario è il modo migliore per celebrare la popolarità di cui la band sta godendo in questo momento: il film Bohemian Rhapsody ha vinto ben 4 statuette e ne ha fatta vincere una a Rami Malek come miglior attore, rilanciando l'entusiasmo e la passione di tutti i fan dei Queen.