L'ultimo album di Fedez, 'Paranoia Airlines', è uscito il 25 gennaio 2019. Dopo essere stato letteralmente massacrato dalla critica e da molti colleghi, il progetto è riuscito comunque a guadagnarsi il disco platino – complice anche un'imponente campagna pubblicitaria concretizzatasi nei giorni a cavallo della release – già nella prima settimana di vendite, qualcosa che in tempi recenti non accade molto spesso, soprattutto in ambito urban.

Il disco di Salmo, 'Playlist', è invece uscito a novembre, e durante la prima settimana si è fermato 'soltanto' al disco d'oro.

Ma se è vero che i cavalli vincenti si vedono l'arrivo, a marzo 2019 possiamo affermare senza paura di sbagliare che il cavallo di Salmo non ha mai smesso di correre, mentre quello di Fedez sembra essere inciampato,e non riesce a rialzarsi.

I verdetti della classifica FIMI

Nonostante siano passati ben quattro mesi dall'uscita, 'Playlist' – che nel frattempo è diventato triplo disco di platino – è infatti ancora stabilmente in top ten, per la precisione al sesto posto della classifica settimanale. Il disco di Fedez invece, pur avendo due mesi di 'vantaggio' rispetto al prodotto del suo competitor, è già scivolato alla ventinovesima posizione.

'Paranoia Airlines' nell'arco dell'ultima settimana ha venduto meno copie rispetto a dischi usciti molto prima, come ad esempio 'Sinatra' di Gué Pequeno e 'Potere' di Luché, che questa settimana stazionano rispettivamente alle posizioni numero 21 e 23 della graduatoria.

Emblematico anche il fatto che un disco come 'Davide' di Gemitaiz, uscito il 20 aprile 2018, si trovi attualmente alla posizione 31 della chart settimanale, soltanto due gradini sotto 'Paranoia Airlines', pubblicato esattamente otto mesi più tardi.

La situazione di singoli

Ma non finisce qui, perché il confronto con Salmo ed il suo ultimo album diventa ancor più impietoso se si va a guardare le certificazioni dei singoli brani.

L'unico brano del nuovo album di Fedez ad aver ottenuto una certificazione è, infatti, 'Prima di ogni cosa', singolo di platino già da mesi, mentre tutti gli altri pezzi del disco sono fermi al palo: neanche un singolo d'oro, almeno per ora.

Molto diversa e sicuramente più florida la situazione dei brani dell'album di Salmo.

Ben otto pezzi hanno infatti raggiunto delle certificazioni: tre ori, tre platini e due doppi platini vanno infatti a riempire un 'medagliere' degno di una squadra olimpica, che con ogni probabilità è destinato ad incrementarsi significativamente nei prossimi mesi.