La seconda serata della 76esima edizione del Festival del Cinema di Venezia è stata riservata alle star di Hollywood. A calcare il celebre tappeto rosso davanti allo storico Palazzo del Cinema c'erano Brad Pitt e Scarlett Johansson, acclamati dalla folla di ammiratori che hanno affrontato temerariamente il sole rovente del lungomare veneziano. Oltre a loro, è stato accolto anche Pedro Almodovar che ha ritirato l'ambitissimo Leone d'oro per la sua lunga e florida carriera di produttore cinematografico. Una meritevole premiazione che è stata celebrata fino a tarda notte.
Brad Pitt accolto dagli ammiratori al Lido di Venezia
Look casual, occhiali scuri e berretto grigio sul capo, Brad Pitt è apparso sereno e tranquillo nonostante i paparazzi e i giornalisti che lo tempestavano di domande indiscrete riguardanti la sua splendida forma fisica e sul suo fascino indiscutibile. Poi, il divo americano ha parlato del suo film 'Ad Astra' svelando che non è stato affatto semplice interpretare il racconto di un papà e di un figlio mantenendo un equilibrio adeguato in modo sottile e delicato. Infatti, l'attore in questa pellicola ha dovuto manifestare tutte le sue debolezze molto distanti dal tipico uomo "che non deve chiedere mai" che ha più volte interpretato, ma che ha forse individuato dentro di sé dopo il doloroso divorzio dall'ex moglie Angelina Jolie, avvenuto nel 20 settembre 2016.
Una notizia che è giunta come un fulmine a ciel sereno dato il grande amore che univa i due attori.
Scarlett Johansson racconta 'Marriage Story'
Anche Scarlett Johansson ha interpretato la sofferenza della separazione nella pellicola 'Marriage Story' di Noah Baumbach. Un film che tratta del racconto di un divorzio tra il produttore di Broadway e un'attrice di fiction e madre di un bambino di otto anni.
L'affascinante attrice bionda ha dichiarato ai media internazionali che la pellicola Marriage Story è stata una fatalità perché le è stata offerta proprio nel periodo in cui stava divorziando dal famoso giornalista francese Romain Dauriac. Poi, la Johansson ha parlato anche di Nicole, il personaggio che ha interpretato nel film presentato a Venezia 76: "Ho accettato la parte di Nicole e ho messo tutta me stessa molto più che nelle pellicole precedenti.
Senza rendere pubblica la mia sfera privata, Nicole cerca solamente di essere riconosciuta come persona, non più definita dal matrimonio ma come identità". La diva hollywoodiana, fasciata nel suo vestito rosso brillante alla Jessica Rabbit, ha poi concluso dicendo che provare ancora affetto per una persona nonostante la separazione è una cosa meravigliosa perché rappresenta un'immagine di realtà.