Si avvicina il 25 ottobre, giorno previsto per l'uscita di 'Dio Perdona Io No', l'attesissimo album di Enzo Dong che i fan del rapper partenopeo aspettano ormai da anni.
Ad incrementare l'hype dei supporter in questi giorni sono state anche e soprattutto gli annunci delle collaborazioni che saranno presenti nel disco. Analogamente a quanto sta facendo Marracash, seguendo quello che sembra ormai essere un copione standard ai piani alti del Rap game made in Italy, Enzo Dong ha cadenzato sapientemente gli annunci, spalmandoli nel corso degli ultimi giorni, riuscendo così ad incrementare sempre più le aspettative dei supporter.
Da Fibra a Fedez, sei feat nel disco di Enzo Dong
A quanto pare il rapper di Secondigliano, la cui sigla presente nel nome sta a significare "Dove Ognuno Nasce Giudicato", ha voluto tenere il piatto forte del menù, ovvero il featuring di Fabri Fibra – che sarà presente proprio nella traccia che darà il titolo a tutto il progetto – per la fine.
Enzo Dong ha infatti svelato solo oggi la presenza dell'iconico rapper di Senigallia nel suo album, dopo aver già specificato che i feat sarebbero stati sei, e dopo aver annunciato le partecipazioni di Tedua, Gemitaiz, Drefgold, Dark Polo Gang e Fedez, quest'ultimo sicuramente il feat più inaspettato.
Enzo Dong ringrazia Fabri Fibra: 'Il pezzo segnerà il rap italiano'
Nell'annunciare il featuring Enzo Dong ha voluto spendere molte parole di elogio nei confronti di Fabri Fibra, cosa che aveva fatto già per Tedua, ma non per tutti gli altri artisti presenti nella tracklist del suo prossimo disco.
E' un messaggio sentito, quasi toccante quello di Enzo Dong a Fabri Fibra, carico di gratitudine ma anche e soprattutto di rivalsa nei confronti dei tanti che non hanno creduto in lui in passato, discografici in primis.
Il rapper ha infatti descritto il pezzo assieme a Fabri Fibra come "Una traccia storica, che segnerà il rap italiano".
'Mi ha detto di stare tranquillo e da allora non ho più paura'
Queste le parole di Enzo Dong: "Mi ricordo ancora di quando alcuni produttori mi dissero che senza il loro aiuto non avrei mai avuto la benché minima possibilità di fare un feat con Fabri Fibra.
Ma alla fine guarda un po', ci sono arrivato da solo. Ci tengo a ringraziare Fabri Fibra, perché mi ha battezzato come fossi suo figlio quando sono andato da lui e abbiamo ascoltato il mio album insieme. Mi ha detto 'Puoi stare tranquillo, tu spaccherai'.
Ti ringrazio tanto, perché da quel giorno non ho più paura, non ho nessuna insicurezza. Per me sei stato un vero e proprio esempio, sin da quando ero piccolo. Ho compreso quanto sia importante dire la verità in questo mondo fatto di falsità e travestimenti. La canzone è storica, e segnerà il rap italiano".