Allo scoccare della mezzanotte è uscito 'Persona', il nuovo attesissimo album di Marracash, composto da quindici tracce ed arricchito da ben nove collaborazioni, realizzate con Gué Pequeno, Mahmood, Sfera Ebbasta, Cosmo, Luché, Madame, Tha Supreme, Massimo Pericolo e Coez.

'Persona' è già un successo

Il disco, in queste prime ore dall'uscita, sta ricevendo dei feedback eccellenti da parte del pubblico, che commentando sui social sta in buona sostanza confermando quelle che erano state le ottime impressioni degli addetti ai lavori della stampa di settore, che avevano avuto modo di ascoltare l'album già nei giorni immediatamente precedenti alla pubblicazione.

Diversi rapper italiani stanno spendendo pubblicamente belle parole per il progetto, tra questi c'è ovviamente anche Gué Pequeno, amico di Marracash sin dall'adolescenza e suo storico collaboratore. Tantissimi infatti i featuring tra i due storici membri della Dogo Gang, incluso un intero album, Santeria, pubblicato nel 2016, sarà presente nella traccia numero due della tracklist di 'Persona', intitolata 'Qualcosa in cui credere'.

Gué Pequeno racconta la sua amicizia con Marracash: 'Abbiamo condiviso gioie e dolori'

L'autore di 'Vero' ha speso parole di stima ed affetto nei confronti dell'amico e collega, analogamente a quanto aveva fatto quest'ultimo nei suoi confronti nelle scorse settimane, quando aveva annunciato al pubblico che Gué Pequeno sarebbe stato presente nel suo disco.

"Conosco questa persona da oltre venti anni – ha infatti esordito Gué Pequeno – in passato abbiamo condiviso gioie e dolori, la vita ci ha fatto arrivare molto in alto, ma allo stesso tempo molto in basso. Io non sono perfetto, né come uomo, né come artista o come amico, ma ti voglio bene come un vero fratello".

Successivamente Gué Pequeno è passato ed elogiare le qualità liriche di Marracash, definendolo – come tanti altri lo definiscono in Italia – il miglior rapper italiano, queste le sue parole:

"Sei il migliore rapper italiano, ma anche uno dei migliori scrittori di questo Paese, che spesso e volentieri premia la mediocrità.

E' di nuovo il tuo momento e ti auguro tutto il meglio.

Marracash su Gué Pequeno: 'Cosimo supera il dolore seppellendolo con il lavoro e le serate'

Anche Marracash nei giorni scorsi aveva fornito un ritratto, altrettanto breve ma ancor più intimo, del suo collega ed amico, sottolineando le numerose similitudini tra i due ma rimarcando anche alcune differenze, in primis le modalità, sostanzialmente opposte, che i due hanno di affrontare il dolore.

"Il dolore mi paralizza – aveva infatti spiegato Marracash – io devo vivermelo fino alla fine, devo annegarci dentro, devo spremerlo e poi riuscire a tirarci fuori qualcosa, magari. Cosimo (Il vero nome di Gué Pequeno è Cosimo Fini, ndr) invece ha bisogno di non pensarci, di seppellire il dolore con il lavoro e con le serate, fino ad arrivare a non sentirlo più. [...] Ma da qualche parte questo dolore dovrà andare a finire, no? Grazie grande G, per averne lasciato un po' nel mio disco".