‘Piccole donne’ è uno di quei romanzi che rimangono nel cuore, una piccola perla che apre uno spaccato sulla vita di quattro giovani sorelle e ha la capacità di far rivedere il lettore in una delle protagoniste e urlare con gioia ‘questa sono io!’. È il romanzo più famoso di Louisa May Alcott, pubblicato per la prima volta in due volumi nel 1868 e 1869, ebbe un successo immediato e ancora oggi è considerato un classico della letteratura per l’infanzia, ma la sua fama andò ancora oltre e lo portò a diventare film.
Gli adattamenti fatti sono vari e uno di questi uscirà al Cinema in Italia proprio il prossimo 9 gennaio, a conclusione del periodo festivo.
Cast e trailer già promettono grandi cose per un film all’altezza di quelli passati.
Il nuovo ‘Piccole donne’ in arrivo
Le “piccole donne” sono sempre loro, la posata ed elegante Meg, la ribelle scrittrice Jo, la timida pianista Beth e la vanitosa artista Amy: queste le sorelle March, le cui vicende, gli amori e le difficoltà si snodano in un periodo in cui la festività del Natale brilla al centro di tutto. I caratteri e i sogni delle protagoniste vengono analizzati dettagliatamente e le sorelle fanno una scommessa con la madre, la saggia Marmee, quella di riuscire a migliorarsi combattendo i propri nemici interiori.
“Piccole donne” viene in seguito suddiviso in “Piccole donne” e “Piccole donne crescono”, ma nelle trasposizioni cinematografiche i due romanzi femministi vanno a braccetto e si può seguire la crescita delle sorelle, la loro trasformazione da adolescenti in adulte e i primi problemi legati all’amore e al futuro incerto.
Così succede anche nell’ultimissimo remake di Greta Gerwig, attesissimo sia per la regista affermatasi sulla scena hollywoodiana sia per il cast che vanta in particolar modo la giovane candidata all’Oscar Saoirse Ronan nei panni dell’esuberante Jo, alter ego della stessa Alcott. La regista ha infatti deciso di seguire per la sua storia sia il romanzo sia i suoi scritti, ripercorrendo nel tempo la vita di Jo, protagonista indiscussa e voce narrante!
Accanto a Saoirse Ronan ci sono le “sorelle” Emma Watson alias Hermione Granger, Florenze Pugh ed Eliza Scanlen, Laura Dern nella parte di Marmee e Timothée Chalamet in quella del vicino Laurie, e ovviamente la camaleontica Meryl Streep, la burbera zia March.
Gli ingredienti per un film stellare ci sono tutti e chissà che non possa essere all’altezza dei precedenti adattamenti o addirittura superarli.
Una storia che non invecchia
Tra gli adattamenti più belli e vincitore di Oscar c’è il film di George Cukor del 1933, con Katharine Hepburn nei panni di Jo March, per non parlare di quello di Mervyn LeRoy del 1949, forse la versione più celebre e più vista, con Janet Leigh come Megh e una giovanissima Elizabeth Taylor come Amy. Terzo adattamento, molto più recente e di impronta femminista, è quello di Gillian Armstrong del 1994, in cui brilla Winona Ryder/Jo a cui si accompagnano Kirsten Dunst, Claire Danes, Christian Bale e Susan Sarandon.
A queste tre riletture cinematografiche del capolavoro di Louisa May Alcott viene ora ad aggiungersene una quarta: gli anni passano ma la storia delle sorelle March continua a far sognare ed è più seducente e giovane che mai.