Ormai da anni Laioung è un attore del Rap game italiano. L'artista nato a Bruxelles – vero nome Giuseppe Bockarie Consoli – è però un vero e proprio cittadino del mondo: figlio di un uomo italiano e di una donna originaria della Sierra Leone, è cresciuto tra Italia, Belgio, Francia ed Inghilterra.

In Italia può vantare featuring di primo piano con artisti sia di vecchia che di nuova generazione, su tutti spicca probabilmente quello realizzato con Fabri Fibra per il brano 'Dipinto di Blu', contenuto nell'ultimo album di inediti dell'iconico rapper marchigiano, 'Fenomeno', pubblicato nel 2017.

Nel pomeriggio di oggi, 10 gennaio 2020, Laoiung ha voluto rivendicare via Instagram, in maniera piuttosto spavalda, le sue doti artistiche, ricordando di essere in grado di cantare in quattro o cinque lingue diverse, e soprattutto di essere sia rapper che cantante, ingegnere del suono e polistrumentista, invitando poi sarcasticamente i supporter a fargli il nome di qualcun altro in possesso di tutte queste skills.

'Suono tre strumenti e canto in quattro o cinque lingue. Chi altro fa questo ? Scrivetemelo'

La sue parole sono state immediatamente rilanciate da alcuni magazine, e con ogni probabilità sono destinate a far discutere gli appassionati di rap e musica urban nelle prossime ore.

"Certi sanno solo chi ero in Italia, non chi sono in America" ha esordito l'artista, prima di puntualizzare del tutto il suo pensiero, con queste parole: "Sono il migliore, e quando lo dico non è questione di numeri oppure di ego.

E' questione di credo. Credo in me stesso.

Suono tre strumenti, sono ingegnere del suono, produco, faccio il mix e il master, giro i miei video e quelli della mia etichetta, canto in quattro o cinque lingue. L'anno scorso ho fatto uscire tre album, in tre paesi diversi: Brasile, Italia e America. L'ultimo l'ho creato completamente in soli sei giorni.

Chi altro fa questo ? Scrivetemelo, taggatelo sul mio Instagram. Se siete con me sarà per tutta la vita, sennò arrivederci. Sono pronto per il mondo".

I commenti polemici degli utenti: 'Tha Supreme fa le stesse cose ed è primo in FIMI'

Tantissimi i commenti polemici, alcuni molto severi, comparsi sotto la pagina di Trap Italy, primo magazine a rilanciare le dichiarazioni di Laioung.

Uno dei più emblematici in tal senso è sicuramente quello di un ragazzo che ha proposto un paragone con l'ultimo vero e proprio fenomeno del rap italiano, il giovanissimo Tha Supreme, queste le sue parole: "Tha Supreme fa le stesse cose che fa Laioung, con la differenza che canta solo in italiano, ma basta e avanza, e zitto zitto è primo in FIMI (L'acronimo FIMI sta per Federazione Industria Discografica Italiana, ndr) sia con il singolo che con l'album. Laioung è solo un montato megalomane che si crede più di quello che è. Quando comincerà a rispettare gli altri, a evitare di mettersi sempre al centro dell'attenzione, e soprattutto a fare musica migliore – conta quella alla fine, e io su tre dischi non ricordo neanche una rima – forse verrà preso più sul serio".