Il Festival di Sanremo si è concluso e Diodato si è meritatamente portato a casa il primo premio. Secondo molti osservatori il vincitore morale è però Achille Lauro, ottavo nella graduatoria finale, ma dominatore assoluto dal punto di vista mediatico. È suo il nome di gran lunga più citato nei titoli dei giornali, sia online che cartacei, così come nei telegiornali e più in generale in tutti i canali d'informazione che hanno seguito la kermesse sanremese.

A far discutere nelle ultime ore sono alcune indiscrezioni sulla famiglia dell'artista romano – vero nome Lauro De Marinis – in primis relative al padre, magistrato pugliese, che hanno stupito molti fan e curiosi, in quanto apparentemente in contrasto con il passato di estrema povertà e disagio, più volte descritto da Achille Lauro nei brani e nelle interviste, nonché nel suo libro 'Sono Io Amleto'.

Achille Lauro, il padre è un magistrato pugliese della Corte di Cassazione

In realtà, come già spiegato da Lauro, la condizione di disagio sociale e povertà vissuta nell'adolescenza derivava dalla decisione, presa assieme al fratello cinque anni più grande di lui, di non seguire i genitori, che avevano deciso di lasciare Roma, preferendo rimanere nella capitale, andando a vivere da soli, quando avevano rispettivamente 14 e 19 anni.

Stando a quanto riportato da diverse testate giornalistiche locali, pugliesi e molisane, il padre naturale di Achille Lauro sarebbe Nicola De Marinis, magistrato della sezione Lavoro della Corte di Cassazione ed ex docente dell'Unimol, originario di Gravina di Puglia, cittadina facente parte della città metropolitana di Bari.

La Gazzetta del Mezzogiorno riferisce che anche Federico De Marinis, nonno di Achille Lauro, purtroppo scomparso, avrebbe svolto un importante incarico pubblico, ovvero quello di prefetto.

La famiglia De Marinis è originaria di Gravina di Puglia

Matteo De Marinis, cugino del padre di Achille Lauro, ricopre invece l'incarico di funzionario economico finanziario, mentre un altro parente, Michele De Marinis, attualmente in pensione, sarebbe stato in passato procuratore della Repubblica a Bari.

Matteo De Marinis, interpellato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, ha parlato del legame del suo ormai popolarissimo parente con la cittadina natale del padre: "Lo aspettiamo a Gravina – ha dichiarato – per riabbracciarlo il prima possibile [...] Mio figlio è molto legato a suo cugino Lauro, segue la sua carriera nella musica con molta attenzione".

Achille Lauro, il nonno materno Archimede 'Lauro' Zambon era un esponente della Democrazia Cristiana

Da parte di madre Achille Lauro vanterebbe invece un nonno politico. Lo riportano alcuni quotidiani online veneti, sottolineando come l'artista, romano ma nato a Verona, sia figlio di una donna di Rovigo, a sua volta figlia di Archimede Zambon, esponente della Dc, personaggio di primo piano della politica locale in passato, fu anche presidente della Camera di commercio di Rovigo.

Stando a quanto riporta 'La Voce di Rovigo', il nome di battesimo dell'artista deriverebbe proprio dal soprannome con cui tutti nella cittadina veneta si sarebbero abitualmente rivolti a Zambon quando era in vita – è è scomparso nel 2012 – ovvero Lauro.

"Per tutti, ma proprio per tutti, non solo per gli amici, lui era Lauro", racconta infatti Renzo Marangon, ex esponente Dc ed amico di Zambon.