Il coronavirus è diventato ufficialmente una pandemia. Disney, Netflix, Warner Bros. e molte altre reti e case di produzione televisive e cinematografiche hanno così deciso di sospendere le riprese di film, show e serie televisive, chiudendo i rispettivi set. Posticipata anche l'uscita nei cinema di alcuni dei titoli più attesi, come 'Mulan' e 'A Quiet Place II'.
I titoli sospesi in casa Disney
In un recente comunicato, la Disney ha fatto sapere che nessun membro delle sue produzioni è stato contagiato dal Covid-19, ma data l’emergenza, i responsabili degli studi hanno deciso ugualmente di sospendere la pre-produzione e la produzione dei film attualmente in lavorazione per un certo periodo, in modo da preservare la salute dei propri dipendenti e degli attori coinvolti.
I set verranno riaperti non appena possibile.
Le riprese del live action de ‘La Sirenetta’ avrebbero dovuto prendere il via a Londra proprio in questi giorni, ma vista la linea stabilita dal governo britannico nei confronti dell’emergenza sanitaria attuale, la casa di Topolino ha preferito non rischiare e attendere i prossimi sviluppi prima di decidere cosa fare.
Sospesa anche la produzione di ‘The Last Duel’, le cui riprese erano già partite a febbraio, in Irlanda. In seguito alle restrizioni sugli spostamenti messe in atto in tutto il vecchio continente, i produttori esecutivi hanno preferito rimandare i lavori. L’uscita del film, che avrebbe dovuto approdare al cinema il 25 dicembre, probabilmente slitterà all’anno prossimo.
Rimandati anche i lavori per 'Shang Chi and The Legends of the Ten Rings', che introdurrà il primo supereroe asiatico del Marvel Cinematic Universe.
Intanto è stata anche posticipata l’uscita nelle sale del remake live action di ‘Mulan’, la cui uscita inizialmente era prevista per il 27 marzo negli Stati Uniti e per il 14 maggio in Italia.
Netflix interrompe le produzioni in corso
Anche Netflix ferma la lavorazione di tutte le Serie TV e i film in corso. Tra i telefilm più attesi pesano maggiormente l’arresto della quarta stagione di ‘Stranger Things’ e quello della settima stagione di ‘Grace & Frankie’. Chiusi anche i set dei film ‘The Prom’ e 'Red Notice'. Non si sa ancora nulla, invece, riguardo l’eventuale proseguimento di tutte le altre serie che vengono girate al di fuori dell’America del Nord, come ‘The Witcher’: probabilmente ogni caso verrà valutato separatamente.
I dipendenti dell’azienda residenti in California continueranno a lavorare in modalità smart working.
Lo stop della Warner Bros.
Brutte notizie anche per casa Warner: si fermano le riprese della serie 'Lucifer' e del nuovo film dell'uomo pipistrello.
Le riprese di 'The Batman', che erano partite a gennaio e si stavano svolgendo sia in Scozia che ai Leavesden Studios londinesi, sono state arrestate per due settimane. Periodo che potrebbe allungarsi ulteriormente, qualora si verificasse un ulteriore aggravamento della situazione attuale.
Proseguono invece i lavori per 'Matrix 4', il cui set è stato spostato da San Francisco agli studi Babelsberg di Berlino e per 'Animali Fantastici 3', le cui riprese inizieranno regolarmente lunedì 16 marzo in Brasile.
Ferme anche Paramount, Universal e Sony
L'elenco delle case di produzione Hollywoodiane costrette ad arrendersi è lungo. Paramount ha dovuto interrompere la produzione di 'Mission Impossible 7', la Universal ha chiuso il set di 'Jurassic World: Dominion' e la Sony ha dovuto rimandare i lavori per 'The Man from Toronto'.
Le riprese di ‘A Quiet Place II’, diretto da John Krasinski e prodotto dalla Platinum Dunes, si erano già concluse lo scorso settembre e la pellicola sarebbe dovuta arrivare nei cinema statunitensi il 20 marzo e il 16 aprile in Italia, ma la sua uscita è stata comunque posticipata a data da definire.