L'Organizzazione mondiale della sanità, nella persona del direttore Tedros Adhanom, ha dichiarato, in data 11 marzo, quella da Covid 19 una pandemia mondiale. Il numero dei contagi al di fuori della Cina è incrementato di 13 volte e il numero dei paesi affetti da coronavirus è invece triplicato. Ad oggi i casi di contagio sono 118.000 in 144 nazioni con 4.291 decessi. Attualmente, inoltre, centinaia di persone si trovano ricoverate in terapia intensiva negli ospedali per combattere la malattia generata dal virus. L'Oms ha così dichiarato questa situazione come pandemica, una scelta obbligata dato il dilagare dei contagi in tutto il pianeta.
Coronavirus, Conte annuncia nuovo giro di vite anti-contagio
Il premier Giuseppe Conte, dopo la notizia di pandemia accertata e dato il continuo aumento di casi di contagio da coronavirus nel nostro paese, ha annunciato un nuovo giro di vite alle misure anticovid 19. Molti governatori regionali e altrettanti sindaci avevano spinto in passato affinché il Governo prendesse misure ancora più drastiche come la chiusura totale dei negozi tranne quelli che vendono prodotti di prima necessità e i servizi essenziali e l'Esecutivo ha così deciso di accogliere le richieste in pieno.
Il nuovo decreto firmato da Conte stabilisce, quindi, la chiusura di tutte le attività quali bar, ristoranti e pub per almeno due settimane ad eccezione, naturalmente, di quelle che vendono beni di prima necessità oltre a farmacie e parafarmacie.
Le consegne a domicilio, invece, saranno consentite. Rimangono, inoltre, aperti benzinai, edicole, tabaccai, negozi al dettaglio di profumeria e per l'igiene personale e della casa, negozi di ottica e fotografia e attrezzatura per le telecomunicazioni e informatiche, negozi per la vendita a dettaglio di prodotti per animali domestici, negozi per la vendita di combustibile per il riscaldamento domestico, materiale termoidraulico ed elettrico, negozi di elettrodomestici e materiali audio e video.
I trasporti urbani saranno limitati invece in base a disposizioni regionali.
Coronavirus, i numeri italiani e la situazione negli altri paesi
I casi totali di contagio in Italia sono abbastanza allarmanti. I numeri rivelati si attestano, attualmente, a 10.590 positivi con 827 persone decedute e 1.045, fortunatamente, guarite.
Per questo sindaci e governatori di regione, come già accennato, hanno spinto il Governo a prendere misure ancora più severe per riuscire a contenere un contagio che sembra non fermarsi.
Nel mondo, quindi, i casi di contagio da Coronavirus hanno raggiunto i 120mila, il numero di morti è di oltre 4.500, circa 66mila persone sono invece guarite. In Francia il contagio da coronavirus ha registrato, ad oggi, circa 2.200 casi mentre in Germania le persone risultate positive al virus sono circa 1.800. La situazione sta precipitando anche in Spagna, dove le autorità locali hanno sospeso tutti i voli da e per l'Italia.