La scomparsa di Gigi Proietti, – deceduto oggi, 2 novembre 2020, proprio nel giorno del suo ottantesimo compleanno – sta comprensibilmente suscitando reazioni di cordoglio, arrivate tanto dalla gente comune quanto da personaggi noti, inclusi rappresentati delle Istituzioni, del mondo della politica, della cultura, dello sport, del giornalismo e ovviamente dello spettacolo.
Tra i tanti a voler fornire un ricordo di Gigi Proietti o una qualche testimonianza del suo talento anche il rapper romano Amir, che ha ricordato il suo incontro con lui, rivelando come all'eclettico attore romano non dispiacesse affatto il genere musicale più ascoltato dalle nuove generazioni, ovvero il Rap.
Amir ha infatti parlato dell'esistenza di un progetto che avrebbe dovuto coinvolgere lui, i Cor Veleno – uno dei gruppi storici e più rappresentativi del rap romano di prima generazione, assieme ai Colle der Fomento – e ovviamente Gigi Proietti. L'idea di quest'ultimo, stando a quanto rivelato oggi da Amir, era quella di portare in scena una versione rap di Romeo e Giuietta.
Gigi Proietti, la rivelazione di Amir: 'Voleva realizzare Romeo e Giulietta con dialoghi rappati'
Uno spettacolo che, almeno nell'idea iniziale di Proietti, avrebbe dovuto essere completamente rappato in ogni parte dei dialoghi. Un'idea sicuramente ambiziosa, anche e soprattutto tenendo conto della lunghezza dell'opera originale, che alla fine non andò in porto.
"A Gigi Proietti piaceva il rap e voleva portarlo in teatro – ha esordito Amir nel tardo pomeriggio di oggi, con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook – andai a fare un provino con Grandi Numeri (voce dei Cor Veleno assieme al compianto Primo Brown, ndr) al "Brancaccio" e ricordo bene quel giorno come fosse oggi.
Aveva il desiderio di realizzare una versione di Romeo e Giulietta con i dialoghi totalmente rappati, e questo fa capire quanto era avanti.
Per una serie di motivi la cosa non andò in porto ma è stata una bella esperienza che volevo condividere con tutti. Riposa in pace maestro".
Gigi Proietti, il messaggio di Rancore: 'Mancherai a Roma, mancherai al Tufello'
Amir non è stato l'unico rapper a voler rendere omaggio a Gigi Proietti. Tra i tanti anche Rancore, vincitore del premio della critica all'ultimo Festival di Sanremo.
Il rapper è originario del Tufello, quartiere dove Gigi Proietti ha passato parte dell'infanzia e dell'adolescenza.
Queste le sue parole: "Ti ho visto solo una volta sul palco dal vivo e non ho mai avuto l’onore di stringerti la mano. Eppure, ora che non ci sei più, ho la stessa sensazione che si prova quando si perde una persona vicina, una persona che conosci da tutta la vita. Mancherai a Roma. Mancherai al Tufello".