Quest'anno la Mostra del Cinema di Venezia vedrà la presenza, in concorso, di cinque film diretti da registi italiani. Si inizia da America Latina, thriller diretto dai fratelli Damiano e Fabio D'Innocenzo e interpretato, fra gli altri, da Elio Germano. Freaks Out di Gabriele Mainetti, che vede la partecipazione di Claudio Santamaria e Pietro Castellitto. Qui rido io di Mario Martone con Toni Servillo. Il buco di Michelangelo Frammartino, che narra di speleologia ed È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, pellicola Netlifx in cui il regista campano premio Oscar, ispirandosi a episodi della sua infanzia, narra la propria passione per il calciatore Diego Armando Maradona, così forte al punto che il cineasta lo ringraziò sul palco del Dolby Theatre nel momento del ritiro dell'Oscar per La Grande Bellezza.
59 i Paesi in gara
Il direttore della kermesse Alberto Barbera ha annunciato, durante la presentazione del programma della Mostra, i titoli dei film in gara, annunciando anche le norme per lo svolgimento della kermesse, che nonostante i vaccini e il green pass, rimangono uguali a quelle dello scorso anno (la capienza del teatro sarà infatti ridotta da 8.000 a 4.000 posti). La Mostra vedrà la presenza di film provenienti da ogni parte del mondo: sono infatti ben 59 i paesi in gara.
Elenco dei film in concorso
La Mostra del cinema si aprirà con Madres Paralelas di Pedro Almodovar, interpretato da Penelope Cruz, che narra una storia di solidarietà femminile attraverso un momento delicato come la gravidanza.
Attesissimo anche Spencer, attraverso cui il regista Pablo Larraìn ripercorre la vita di Lady Diana, che sullo schermo avrà il volto di Kristen Stewart. La Francia punta invece su un tema attuale: Stéphane Brizè presenta infatti la pellicola Un autre monde (In Guerra) che narra le difficoltà incontrate dai dipendenti di un'azienda nel momento in cui essi perdono il lavoro.
Grande cast per The power of the dog di Jane Campion, film ambientato negli anni '20 che vanta la presenza di Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst e Jesse Plemons. In concorso anche The lost daughter di Maggie Gyllenhaal, con Olivia Colman e Dakota Johnson, basato sull'omonimo romanzo di Elena Ferrante (titolo originale: La figlia oscura).
Il film narra la storia del rapporto tra due donne, una professoressa universitaria e una giovane madre, che assumerà delle tinte oscure.
Tra gli eventi più attesi della Mostra del Cinema vi è poi l'anteprima mondiale di Dune di Denis Villeneuve (reboot del film di Lynch), che avrà luogo giorno 3 settembre. La pellicola vede la presenza, tra gli altri, di star del calibro di Timothée Chalamet, Javier Bardem e Jason Momoa.