C'è fermento oggi, lunedì 6 settembre, alla Mostra del Cinema di Venezia per La Scuola Cattolica di Stefano Mordini. Si aspetta anche L'événement, nuova pellicola di Audrey Diwan, che narra la condizione femminile nella Francia degli anni '60, tra tabù e voglia di emancipazione. Grande successo ieri per Illusioni Perdute di Xavier Giannoli, tratto dal celebre romanzo di Honore De Balzac.
Il dramma del Circeo arriva sul grande schermo
Partecipa fuori concorso La Scuola Cattolica, pellicola tratta dall'omonimo romanzo (Premio Strega 2016) di Edoardo Albinati che narra il delitto del Circeo.
Il film è diretto da Stefano Mordini e racconta il contesto in cui nacque e germogliò uno dei delitti più efferati della storia italiana del dopoguerra, l'omicidio del Circeo. Come affermato dallo stesso regista Mordini, l'opera nasce per mettere in discussione valori e credenze della società italiana del tempo e mostrare il momento in cui esse hanno iniziato a vacillare. Il cast unisce diverse generazioni: vi sono Giulio Pranno, Valeria Golino, Benedetta Porcaroli (giovanissima attrice già protagonista della serie tv Baby), Riccardo Scamarcio, Valentina Cervi e Jasmine Trinca.
Ritratto della Francia anni '60
Oggi in concorso a Venezia anche L'événement, nuovo film di Audrey Diwan, con Anamaria Vartolomei e Kacei Mottet-Klein.
La pellicola è ambientata nella Francia degli anni '60 e vede protagonista Anne, intelligente studentessa che ambisce a una brillante carriera. La giovane resta però incinta e vede sfumare ogni suo progetto, impossibilitata a completare gli studi e vincolata dalla sua posizione sociale. Anne decide così di abortire in maniera clandestina, sfidando i tabù imposti dalla società di quell'epoca e rischiando la prigione.
La regista ha voluto dunque porre sotto i riflettori la difficile condizione delle donne nel momento in cui esse prendono la decisione di interrompere una gravidanza, mostrando il loro difficile cammino e sperando che questa storia riesca a superare persino le barriere del tempo, in quanto è più attuale che mai.
Applausi ieri per De Balzac
È andato ieri in scena a Venezia Illusioni Perdute, adattamento cinematografico dell'omonima opera di Honore De Balzac. Protagonista Lucien de Rubempré, giunto a Parigi con fervore letterario ma poi "risucchiato" dal mondo cinico del giornalismo. Il film di Giannoli è una rivisitazione elegante di un grande classico, del quale rivivono massime e aforismo, inseriti con maestria nel montaggio e tesi a ricordare il senso e la morale di un'epoca ormai lontana.
