Il festival di Cannes regala un nuovo film sulla storia di Elvis Presley. Il cantante-attore americano, la cui parabola artistica è stata raccontata da numerosi registi, torna 'in vita' con un film-evento ricchissimo, tra citazioni e aneddoti. Dalla nascita del mito alla sua piena maturità di "super-eroe" americano. Il film girato da Baz Luhrmann - regista di "Grande Gatsby" e "Moulin Rouge" si sviluppa a partire dalla storia dell'infanzia a Tupelo, nell' unica famiglia di bianchi in un paese abitato prevalentemente da persone di colore. La formula vincente negli anni 50 fu mescolare le radici gospel e folk di quella città, nelle interpretazioni trascinanti del "Re del Rock".

Tra gli attori nel film compare Tom Hanks che interpreta il colonnello Parker- manager di Elvis - ed il giovane Austin Butler nei panni del coroner americano.

Tom Hanks, nel film è il manager di Elvis Presley

Una parte essenziale del film viene interpretata da Tom Hanks - manager di Elvis conosciuto come "colonnello Parker". Questa figura ambigua, defilata, ma anche decisiva per il successo planetario di Elvis, nel film compare tra i racconti dei vari accordi discografici, tour, film e dischi che il "King" firma in sua presenza, nel corso della sua carriera. Il manager è fondamentale per lui, le sue idee non sbagliano un colpo. Tom Hanks racconta nella conferenza stampa di presentazione a Cannes avvenuta il 26 maggio che il suo personaggio non disdegnava il fatto di vendere gli autografi di Elvis anche ai bambini.

Il film trasforma quindi Elvis nella quintessenza del glamour e la sua strada verso il successo è paragonabile alla nascita di un nuovo "super-eroe" della musica rock, frutto di un mito intramontabile.

Tra musical e documentario, il nuovo super-eroe' americano

Un giovane Austin Butler regala al pubblico l'interpretazione di Elvis Presley con un attenzione particolare ai suoi look personali che si trasformano con l' età, ricca di sfumature, coinvolgente.

Per l'attore - dalla prima e sfuggente ribalta americana, ai successi intramontabili che hanno girato tutto il mondo - è l'occasione della vita in un blockbuster del genere. Con un ritmo incalzante tra musical e documentario, brani come "Suspicious mind" e "Always on my Mind" diventano veri e proprie canzoni-inno per i fan, surclassando anche le versioni originali, quasi sconosciute. La durata di oltre due ore del film copre solo parzialmente una parte dei vari film e musical dove Elvis Presley era attore, interprete di canzoni e coreografo dei suoi show.