Presso la Raccolta Lercaro, il museo di arte antica, moderna e contemporanea in via Riva Reno 57 a Bologna, si è tenuta la presentazione di fine anno organizzata dal direttore Giovanni Gardini. L'evento è stato un'occasione per fare il punto sull'andamento del museo nel 2024 e per anticipare le novità in programma per gennaio 2025. Nel corso dell'incontro, il direttore ha descritto la Raccolta Lercaro come un luogo familiare e di dialogo tra artisti e l'Arte.

Le parole di Gardini: 'Lercaro è un luogo sul quale gli artisti possono dialogare'

"Stanno collaborando con noi gallerie nazionali, anche questo significa entrare sempre più in modo decisivo nel mondo dell’arte - ha esordito Giovanni Gardini, direttore della Raccolta Lercaro - Nel 2025 abbiamo delle collaborazioni con i musei di tutta l'Italia e ci apriamo anche a collaborazioni con artisti e curatori stranieri, e questo è un passo importante".

"Vogliamo che gli artisti si sentano a casa - ha aggiunto Gardini - Nello statuto della Raccolta Lercaro si parla di un luogo su cui gli artisti possano dialogare non solo sull'arte sacra e contemporanea, ma sull'arte in generale".

'"Lercaro si distingue proprio per questa apertura sull'arte contemporanea - ha concluso Gardini - dunque ha bisogno di rimanere fedele a questa vocazione".

Le novità di gennaio 2025 di Raccolta Lercaro, da Matisse a Mondrian

Nel gennaio 2025, il museo Raccolta Lercaro accoglierà l’Associazione Rabisch, che offre servizi di visite guidate e percorsi culturali su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna, rivolti a privati e gruppi. Questa collaborazione metterà in luce un ciclo di incontri dedicato al tema dell'arte astratta del Novecento con un seminario, intitolato “Astratti?

Da Matisse a Mondrian. Brevissima storia dell’astrazione in pittura”.

L'iniziativa sarà curata da Pierluca Nardoni e proporrà una riflessione sul concetto di astrazione, un termine spesso frainteso e usato come sinonimo di “astrattismo”. Attraverso l’analisi di quattro grandi maestri – Henri Matisse (8 gennaio 2025), Wassily Kandinsky (15 gennaio 2025), Kazimir Malevich (22 gennaio 2025 e 29 gennaio 2025) – sarà esaminato nella sua complessità e attraverso le sue diverse interpretazioni.

Verrà raccontato come i grandi maestri del Novecento abbiano dato vita a opere che, pur “uscendo” dalla realtà, ne esploravano l’essenza in modi innovativi e talvolta contraddittori: dal lirismo al geometrico, dal figurativo al concreto.

Gli incontri si svolgeranno ogni lunedì di gennaio, dalle 18 alle 19:30, presso la sede della Raccolta Lercaro, in via Riva Reno 57, con la possibilità di partecipare anche online.