Il Biografilm, festival cinematografico organizzato da Andrea Romeo che si tiene a Bologna dal 6 al 16 giugno, propone una selezione di documentari che attraversano generi, linguaggi e temi di grande attualità. Tra i film in programma, cinque titoli si segnalano per l'originalità dello sguardo e la forza narrativa. Dai documentari sulla libertà di espressione e sull’informazione digitale ai ritratti intimi e agli omaggi cinematografici, questi film offrono uno spaccato significativo del panorama contemporaneo. Di seguito, una breve panoramica su ciascuno.
Free Space (di Karin Junger)
Docu‑saggio internazionale di Karin Junger esplora l’impatto della cancel culture sulla libertà artistica, interrogandosi su chi decide i limiti creativi per un artista on etnia o colore della pelle. Attraverso interviste a colleghi e riflessioni personali, il film mette a fuoco l’arte come campo di battaglia per l’identità e il diritto di espressione . Da vedere mercoledì 11 giugno, ore 21:30, al Pop Up Cinema Arlecchino. Immagine di partecipanti del docufilm Free Space- © Biografilm.it

Alpha (di Julia Ducournau)
Film francobelga in concorso, presentato a Cannes 2025. Ambientato negli anni ’80, segue Alpha, una tredicenne berbera che ritorna a casa con una misteriosa “A” incisa sul braccio. La madre, terrorizzata, teme che sia contagiosa e letale come la malattia che colpì il fratello. Un dramma viscerale tra horror e realismo, che mescola corpo, paura e identità . In programma giovedì 12 giugno, ore 21:00, Arlecchino. Immagine della protagonista di Alpha- © Biografilm.it
