Sin dall'antichità si è sempre parlato o ipotizzato l'esistenza di un altro mondo all'interno del nostro Pianeta. Molti sono stati i filosofi e gli scrittori che hanno affrontato questo argomento. Il 25 agosto 2017 è successo qualcosa. Si è tenuto un evento a New York che ha sorpreso moltissimi.

Soprattutto coloro che, in qualche modo, condividono l'idea che possa effettivamente esistere un popolo sotterraneo. Sia per i sostenitori della teoria del complotto e sia per che coloro che credono negli alieni, certamente, ha fatto effetto.

La teoria nel passato

Prima di parlare di questo evento torniamo indietro nel tempo e osserviamo la nascita di questa teoria fin dai suoi albori. Questo concetto fu preso in considerazione e formulato in ambito scientifico nel XVII secolo.

Successivamente è stato reso molto popolare grazie alla pubblicazione di numerosi romanzi. La teoria ha ispirato l'elaborazione di luoghi come l'Ade per i Greci dell'antichità, l'inferno per i cristiani e per la mitologia norrena.

Hedmund Halley con "Philosophical Transactions of Royal Society of London" nel 1692, ipotizzò che la Terra avesse al suo interno due gusci concentrici ed una specie di nucleo al centro. Nella letteratura i primi ad aver dedicato opere a questa insolita ipotesi furono Ludvig Holberg nel 1741 con il suo libro "Il viaggio sotterraneo di Niels Klim"; Giacomo Casanova nel 1788 con "Icosaméron" una lunga Storia racchiusa in ben 5 volumi.

Anche Edgar Allan Poe utilizzò la teoria all'interno del suo romanzo "Storia di Arthur Gordon Pym"; ed è impossibile dimenticare l'illustre opera di Jules Verne "Viaggio al centro della Terra" pubblicato nel 1864. William Bradshaw nel suo romanzo "The Goddess of Atvatabar" riporta anche una mappa che ipotizza la struttura della Terra al suo interno.

La rivelazione

Questo mondo sotterraneo è anche conosciuto con il nome di Agartha. Tante sono le speculazioni e le ipotesi che ci sia davvero un mondo abitabile, e abitato, sotto i nostri piedi. A confermare questa ipotesi arriva Tamarinda Maassen. Questa donna dice di essere l'ambasciatrice di Agartha. Il 25,26,27 agosto del 2017 a New York si sono tenuti degli eventi organizzati con lo scopo di diffondere la conoscenza del "Mondo Interiore" della Terra.

La donna durante gli eventi si è preoccupata di raccontare la storia di questo popolo antico che abita i sotterranei del nostro Pianeta. E ha rivelato il loro messaggio. Dicono che hanno osservato l'evoluzione della specie per eoni (categoria temporale superiore a "era") ma sostengono che ora è arrivato il tempo di riunirsi. Il loro scopo è rivelare la vera storia dell'umanità che per secoli è stata nascosta di proposito.

L'ipotesi della scienza

Insomma, crederci è un pò difficile. Ammettere effettivamente l'esistenza di un mondo sotterraneo mette i brividi, chissà. Ma la scienza si è preoccupata di smentire il fenomeno. Gli scienziati dichiarano che la Teoria della Terra Cava non è in effetti compatibile con il modello della tettonica delle placche.

I fori di entrata infatti si sarebbero dovuti chiudere o spostare con il corso del tempo. Inoltre i Poli, se ci fossero, sarebbero facilmente visibili con i satelliti, ma questo non accade. Di storie, leggende, teorie e racconti cene sono tanti. Alla fine però ognuno sarà libero di credere o sognare la possibilità che tutto questo possa essere vero oppure no.