Nerone è uno dei rapper e freestyler più apprezzati della scena italiana negli ultimi anni. Dopo una lunga gavetta, iniziata sin da giovanissimo, facendosi notare nei contest di freestyle, il nome di Nerone ha iniziato a prendere piede successivamente alla vittoria della terza – e per ora ultima – edizione di Spit, il noto contest d'improvvisazione Rap andato in onda su MTv fino al 2015, condotto da Marracash.
Da lì in poi l'artista milanese ha consolidato sia il suo ruolo di freestyler di prima fascia – soprattutto negli ultimi tempi, dando vita ad una serie di performance a tre, realizzate assieme a Lazza ed Ensi, il re assoluto del freestyle italiano secondo molti appassionati – che quello di rapper, collaborando con tanti nomi di spicco del rap game made in Italy, come ad esempi Nitro – suo amico anche nella vita privata – Gemitaiz, Salmo e Jake La Furia.
Di seguito una lista di curiosità che i più non conoscono su Nerone e che sono state estrapolate da recenti interviste e domande a risposta aperta sulle Instagram Stories dell'autore di 'Emme I'.
9 curiosità su Nerone
Seno? Meglio i piedi - In una recente sessione di botta e risposta con i fan su Instagram ha affermato di trovare più erotiche parti del corpo femminile come piedi e pancia, rispetto ai più canonici seno e fondoschiena.
Rapper preferiti - I cinque artisti rap preferiti da Nerone sono Jake La Furia, Marracash, Gué Pequeno, Jack The Smoker e Remmy.
Cartine preferite - Come molti intenditori Nerone è un estimatore delle OCB nere, che in una recente Instagram Stories ha definito come le sue cartine preferite, commentando con questa frase emblematica: "Con le OCB si chiude da sola."
Bulli - Interpellato relativamente al bullismo, Nerone ha ammesso di essere stato, in passato, sia bullo che vittima di bulli.
Queste le sue parole: "Sì, così come tutti sono stato da una parte e dall'altra del bullo. Pesando 250 chili anche alle medie, non è stato facile. Però ho imparato a farmi rispettare, e soprattutto a difendermi con le parole".
Inoki e la lite lampo - Poco meno di un anno fa ha avuto una scontro mediatico con Inoki, sicuramente il rapper più litigioso di tutto il panorama hip hop italiano.
Lo scontro venne però risolto nel giro di poche ore, dato che si era trattato di un malinteso. A Nerone infatti erano stati riferiti dei commenti denigratori dell'uomo simbolo di Rap Pirata nei sui confronti, rivelatisi poi falsi.
Plant e il featuring pagato - Qualche tempo fa ha ammesso di essersi fatto pagare 1000 euro per realizzare una strofa di ben 24 barre nel brano 'Modus Vivendi' dell'emergente altamurano Plant.
Vero nome ed età - Il vero nome di Nerone è 'Massimiliano Figlia', ed è nato nel 1991.
Accuse di sessismo - Qualche tempo fa è stato (ingiustamente secondo il parere di chi scrive) accusato di sessismo per aver risposto a muso duro alle accuse di una blogger, che aveva criticato una sua performance.
Il significato dell'orsacchiotto nella copertina del suo ultimo album - L'ultimo album di Nerone si chiama 'Entertainer', sulla copertina del disco è visibile il muso di un classico orsacchiotto di peluche. In una recente intervista concessa a 'La Casa del Rap', l'artista ha spiegato questa scelta con queste parole: "Il primo oggetto di intrattenimento di un bambino è un gioco. Il mondo della musica è molto cambiato. Adesso non si fanno più dischi ogni 5 anni, ma 2 dischi l’anno, perché il pubblico cresce e l’artista rischia di fare la fine dell’orsacchiotto. E’ una provocazione".
