Il mondo degli sport elettronici è sempre più popolare e di conseguenza aumenta il numero degli spettatori, sia online ( soprattutto su Twitch) sia soprattutto dal vivo. Questa tendenza è stata vista come una grande opportunità, anche per le città meno in vista, per sviluppare una nuova tipologia di turismo, quello legato proprio agli eventi di questo specifico settore, che si è rivelato molto redditizio.
L'esempio che mostra come un'ottima organizzazione può portare a dei grandi risultati è sicuramente quello della tappa del tour ESL che annualmente si tiene a Katowice ( ESL è l'acronimo della Electronic Sports League, la più grande realtà al mondo che gestisce tornei legati al mondo dei Videogiochi e quindi degli sport elettronici).
La cittadina polacca, negli anni, è riuscita a crearsi un nome importantissimo nel settore, e ciò ha fatto sì che i visitatori di questo evento,che si tiene solitamente nella prima metà di marzo, crescessero sempre di più, fino a toccare la cifra di 170000 nell'edizione dello scorso anno nei cinque giorni della manifestazione, flusso turistico che ogni città vorrebbe avere. Il luogo che ospita questa manifestazione è la bella Spodek Arena, un palazzetto multifunzionale, dedicato anche ad eventi sportivi tradizionali.
Stadi esclusivamente dedicati agli eSport, l'esempio di Chongqing
La crescente domanda di eSport e di eventi ad esso collegati ha portato alcune città a pensare alla realizzazione di strutture dedicate esclusivamente allo svolgimento di queste discipline; inutile dire che il luogo dove gli sport elettronici sono più popolari, ovvero l'estremo Oriente, è anche stato il primo a costruire il primo stadio eSportivo al mondo.
La città di Chingqing, nell'Ovest della Cina, in un tempo record di otto mesi dalla posa della prima pietra, ha visto crescere una bellissima struttura sulle rive del famosissimo fiume Yangtze; la capienza di questo impianto, inaugurato nel dicembre scorso, è di 20000 persone, divise tra interno (dove ci sono 7000 posti) ed esterno, dove grazie a grandissimi pannelli LED parti integranti della struttura stessa, si possono aggiungere altri 13000 spettatori.
Stati Uniti e ancora Cina, nuove strutture in programma
L'Occidente, per il momento, ha visto solamente gli Stati Uniti muovere dei passi concreti in tal senso, con la città di Arlington, nel Texas, che a marzo ha annunciato il progetto di uno stadio dedicato agli eSport; la capienza dell'impianto è decisamente minore di quello di Chingqing, perché si parla infatti di circa 1000 persone, mentre l'apertura è prevista per l'autunno di questo anno.
L'Oriente si conferma di nuovo la parte del mondo più all'avanguardia del settore ed è sempre la Cina a recitare la parte del protagonista, questa volta con un progetto collocato in una delle più grandi del paese, ovvero Shanghai, situata nel distretto del Minhang. In questo caso si parla decisamente di qualcosa di molto più ambizioso, dato che le autorità locali hanno deciso di collaborare con un colosso mondiale del settore, ovvero la Tencent, azienda proprietaria tra le altre di League of Legends, il titolo eSportivo forse più popolare del momento; lo stadio previsto, dalla capienza di 6000 persone, in questo caso sarebbe il fulcro di un vero e proprio distretto industriale, che dovrebbe aprire nel 2020, con aree dedicate anche allo sviluppo di videogames e a produzioni televisive.
L'Italia, al momento, non è riuscita ad accodarsi con concretezza a questa nuova tipologia di turismo, anche se le località non mancherebbero, ad esempio, nella Capitale;qui l'attuale amministrazione , già attenta a nuovi tipi di manifestazione legate alla tecnologia come la Formula E, confermata anche per i prossimi anni, potrebbe quindi manifestare interesse anche per iniziative legate agli sport elettronici, anche se al momento non si registrano iniziative in questa direzione.