La Purple Drank, o anche conosciuta come sizzup o lean, si è diffusa notevolmente intorno agli anni Novanta a Houston, nella comunità hip hop americana. Con precisione, questo cocktail dal colore, appunto, viola è costituito da una bibita gassata e uno sciroppo per la tosse a base di codeina e prometazina. Essendo facilmente reperibili gli ingredienti, questa bevanda risulta essere una droga del tutto legale e la si può creare in pochissimo tempo. Difatti, basta recarsi in farmacia per poter acquistare un comune sciroppo contenente un alto tasso di codeina, per poi poter ottenere, in pochissimi secondi, la Purple Drank.

Gli effetti della Purple Drank

Come già detto, gli ingredienti della Purple Drank sono talmente semplici da reperire che basta veramente poco per crearla. Innanzitutto, ciò che ha spinto sempre più giovani a ricorrere a questa sostanza per avere un attimo di euforia, sono sicuramente gli effetti della combinazione della codeina e della prometazina. Infatti, la codeina - detta anche metilmorfina - è un antidolorifico, associato spesso al paracetamolo. Questo eccipiente lo ritroviamo negli sciroppi proprio perché è un sedativo per la tosse. Ovviamente, non bisogna abusarne poiché potrebbe indurre a una crisi respiratoria. Inoltre, seppur meno forte della morfina, può comunque provocare assuefazione e dipendenza psicologica.

Pertanto il suo utilizzo non deve mai prolungarsi per un determinato periodo di tempo.

Il secondo eccipiente presente negli sciroppi per la tosse, utili a poter creare questa droga legale, è la prometazina, un antistaminico usato in caso di allergie. Viene spesso associata alla codeina per il suo effetto sedativo ed è usata per curare la tosse.

Purtroppo, però, come per la metilmorfina, anche in questo caso vi sono degli effetti collaterali da non sottovalutare: euforia, vertigini, nervosismo, tremori e problemi respiratori.

Unendo gli effetti di entrambe le sostanze presenti nei comuni sciroppi per la tosse, il miscuglio diventa una potente droga in grado sia di provocare un momento di euforia che di stordimento e rilassamento, ma può tramutarsi anche in un vero e proprio incubo.

Difatti, gli effetti del cocktail viola non durano moltissimo, ma ne vale la pena di rischiare delle insufficienze respiratorie per un bicchiere di Purple Drank? Dosando male il quantitativo di codeina, infatti, si può morire per soffocamento.

Come si è diffusa la Purple Drank

Sicuramente la Purple Drank non è nata di recente, eppure soltanto in questi ultimi anni si sta diffondendo troppo velocemente tra i ragazzi molti giovani. Il motivo per cui adesso in moltissimi sono a conoscenza di questa droga, è perché gli idoli dei teenager invogliano a provare il cosiddetto cocktail viola. In particolare, in molte canzoni il trapper Sfera Ebbasta fa riferimento alla Purple Drank, stimolando la curiosità di tutti i suoi fan.

Purtroppo, però, non è l'unico e sono in tantissimi che descrivono questa droga nei loro testi. Addirittura, alcuni di loro, preparano il cocktail durante i concerti, sul palco, davanti a migliaia di ragazzini che vorrebbero imitare i loro idoli.

Inoltre, la reperibilità degli ingredienti fa sì che sempre più giovani siano spinti dalla curiosità di provare a creare la loro Purple Drank, cercando di vivere dei momenti di euforia, sottovalutandone gli effetti. Basta una dose sbagliata per provocare danni irreversibili. Inoltre, per acquistare questi sciroppi per la tosse, basta veramente poco poiché esistono dei siti internet che permettono di ordinarli in pochissimo tempo, senza alcuna prescrizione medica - proprio perché si tratta di comuni farmaci per la gola.