La serie tv Game of Thrones ispirata ai romanzi "Le cronache di ghiaccio e del fuoco" dello scrittore George Martin è sicuramente una delle serie tv fantasy più amate di sempre se non la più amata di sempre. Tutto questo è stato possibile soprattutto grazie a specifiche tecniche di promozione dello show televisivo. Infatti, tra l'advertising, i diritti d'autore, il merchandising, i vari DVD e blu ray fanno sì che lo show rappresenti uno dei prodotti, se non il prodotto principale per l'emittente televisiva HBO, cioè quello che porta le maggiori entrate.

Basti pensare che l'enorme valore finanziario che la serie tv apporta all'emittente televisiva non è calcolabile, anche e soprattutto per la mancanza di dati espressi in maniera chiara da parte dell'HBO. Quest'ultima è riuscita tramite le sue promozioni dentro e fuori lo schermo, a trasformare la serie televisiva in un vero e proprio cult mondiale che in alcune puntate è riuscita a registrare, addirittura un record di 12 milioni di spettatori in diretta. Infatti, grazie a tutte queste strategie mirate di promozione, si è creato un buzz enorme per ogni singola puntata del Trono di spade. Tutto questo ha fatto si che anche chi non ha mai visto un singolo episodio, conosce i personaggi più famosi come Jon Snow, la Madre dei draghi Daenerys Targaryen o la regina di Approdo del Re Cersei Lannister.

Dunque a commentare le puntate, oltre ai migliaia di fan sui social c'è anche chi non segue la serie tv e commenta comunque questo fenomeno mondiale.

Il Trono di spade: le confessioni di Kit Harington ed Emilia Clarke

Proprio per la grande notiziabilità, anche i giornali tradizionali riservano grande importanza alle notizie inerenti alla serie tv.

Quindi, tutto ciò che viene visto in televisione, poi viene commentato sui social e poi diviene notiziabile in maniera naturale anche sugli altri media e sui principali quotidiani. Il tutto però ha provocato anche effetti negativi per alcuni attori della serie tv targata HBO. In particolare, gli attori Kit Harington ed Emilia Clarke che interpretano rispettivamente Jon Snow e Daenerys Targaryen si sono raccontati, il primo a Variety e la seconda a The New Yorker.

In particolare, l'attore britannico ha affermato che tutta questa eccessiva popolarità non sempre è stato in grado di reggerla alla perfezione e poi ha confessato di essere perfino caduto in depressione per le sorti del suo personaggio. Invece, l'attrice che interpreta la Madre dei Draghi ha confessato che durante le riprese delle varie stagioni della serie tv, è riuscita a combattere e sconfiggere due aneurismi.

L'intelligente gestione della community da parte dell'emittente televisiva

Il successo di Game of Thrones è dovuto anche alla grande community di appassionati che è fedelissima alla serie tv ed è anche disposta a metterci la faccia per fare da ambasciatori al prodotto di cui sono fan accaniti.

Poi c'è anche da aggiungere che spesso gli sceneggiatori nel corso delle stagioni hanno cercato di utilizzare alcuni cliffhanger per riuscire a rendere sempre più fedeli i fan alla serie tv.

Ma ovviamente, se la pagina Facebook ufficiale di GOT è riuscita ad arrivare a circa 23 milioni di like, un motivo ci sarà e non è la semplice passione spontanea, ma bensì una mirata ed efficace strategia che attua in continuazione la HBO. Infatti, quest'ultima cerca sempre di coinvolgere il pubblico tramite dei sondaggi, in modo tale da ottenere feedback positivi, ma anche negativi, per cercare di capire cosa ha avuto successo e cosa invece c'è da migliorare. Andando nello specifico per la pubblicizzazione della settima stagione, la HBO ha attivato sondaggi e ha perfino creato dei quiz che hanno spinto il pubblico da casa ad addentrarsi sempre più nel complicato mondo di GOT.

Ma un'altra strategia divertente e al tempo stesso molto efficace è sicuramente quella delle piccole sorprese che vengono nascoste nei post più inaspettati ed hanno un importante valore, quando si tratta di rende attivi gli utenti. Inoltre, c'è da dire che Spotify mette a disposizione anche intere playlist dedicate ai personaggi preferiti della serie tv.

Infine, ma non per ultima, altra strategia efficace è quella di inserire anche per una sola puntata, un testimonial di fama internazionale. Infatti, la HBO ha spesso provato a coinvolgere personaggi famosi di altri ambiti come quello della musica, come quando ha partecipato il cantante Ed Sheeran. Proprio grazie alla partecipazione di quest'ultimo, anche chi non era fan della serie, ma fan del cantante, ha seguito la puntata per vederlo e poi magari si è sempre più innamorato della serie tv.