In questi giorni, dopo il week end di Ferragosto, molte persone stanno tornando dalle ferie. Secondo la Coldiretti l'attenzione principale, subito dopo il rientro a casa, sarà per il cibo lasciato, qualche settimana prima, nel frigorifero, nel congelatore, nel portapane, nell'armadietto o nella mensola della cucina. Come accertarsi che questi alimenti siano ancora commestibili? Gli esperti Coldiretti hanno elaborato un vademecum di sopravvivenza da prendere in considerazione dopo il rientro dalle vacanze, i principali consigli riguardano il controllo dell'integrità delle confezioni, delle scadenze e dello stato di conservazione, specialmente per le conserve lasciate aperte nel frigo.
Freezer e congelatore
Al rientro dalle vacanze bisogna accertarsi che non ci sia stato, durante il periodo di assenza, l'interruzione del funzionamento del freezer o del congelatore per mancanza di corrente elettrica o sbalzi di temperatura per alterata funzionalità degli apparecchi. Lo scongelamento inevitabile degli alimenti, per interruzione del freddo, rende i cibi praticamente incommestibili per questo non bisogna mangiarli.
Frigorifero
Il controllo del cibo presente nel frigo è fondamentale, specialmente se non è stato svuotato di alcuni alimenti prima della partenza. Dopo molte settimane di assenza conviene buttare le confezione aperte di latte, succhi di frutta, tonno e conserve sottolio. Per quanto riguarda i prodotti sottolio in confezioni di vetro che sono state aperte prima del periodo di vacanza come quelle di tonno, bisogna gettarle solo quando l'olio non copre totalmente il cibo.