Dopo l'approvazione della Camera dei deputati c'è stato ora l'ok definitivo anche del Senato al programma diagnostico per la ricerca del diabete mellito tipo 1 e della celiachia in bambini e adolescenti, che quindi diventa legge.

La diagnosi precoce per entrambe le malattie è fondamentale per la prevenzione di complicanze molto gravi che non può avvenire con una diagnosi tardiva.

Diabete mellito tipo 1 e la celiachia

Il diabete giovanile o di tipo 1 è una patologia cronica, la distruzione delle cellule beta del pancreas che producono l'insulina, ormone regolatore della glicemia, è di tipo autoimmune con alterazione dell'attività del sistema immunitario.

La terapia consiste nella somministrazione d'insulina per tutta la vita al fine di controllare il livello di glucosio nel sangue. Oltre all'iperglicemia molto temuta è la chetoacidosi, una complicanza grave che se non trattata in modo tempestivo può causare la morte per questo la diagnosi precoce con la ricerca degli anticorpi contro le cellule beta e la modifica dello stile di vita (alimentazione, attività fisica) sono fondamentali nelle persone affette.

La celiachia è un'infiammazione dell'intestino tenue, il meccanismo della malattia è autoimmune, la predisposizione genetica porta alla manifestazione dei sintomi quando è assunto il glutine con l'alimentazione. Il test diagnostico ricerca nel sangue gli anticorpi anti-transglutaminasi in modo specifico, con elevata sensibilità e valore predittivo.

I sintomi prevalentemente gastrointestinali possono essere associati a diverse complicanze di malassorbimento come il ritardo della crescita posturale e la ridotta mineralizzazione ossea. Secondo la Società Italiana di Gastroenterologia, Epatopatia e Nutrizione pediatrica (Sigenp) in Italia un bambino su 160 è affetto e 6:10 rimangono senza diagnosi per questo occorre la prevenzione aumentando i controlli per individuare la malattia in modo precoce ed evitare così complicanze future.

Screening gratuiti 1-17 anni

''Lo screening pediatrico è un' esempio di buona politica. Oggi l'Italia è il primo paese al mondo che ha deciso di adottare uno strumento nuovo per tutelare la salute di bambini e adolescenti nella fascia di età compresa tra 1-17 anni'', ha affermato Giorgio Mulè, deputato primo firmatario della proposta di legge.

Dal 2024 sarà possibile effettuare dei test per entrambi le malattie grazie a un finanziamento di 3,85 milioni di euro nei primi due anni e 2,85 negli anni successivi. La legge sugli screening pediatrici del diabete mellito di tipo 1 e della celiachia inoltre prevede un'Osservatorio nazionale e campagne periodiche di informazione e di sensibilizzazione sulla diagnosi precoce promosse dal Ministero della Salute.