L’album musicale "Nomade digitale" è una creazione del cantautore Gianluca Testa, concepito e realizzato durante i suoi diversi viaggi in Asia.

Usciti a inizio 2020, i brani di "Nomade digitale" riescono a trasportare l’ascoltatore in un’altra dimensione, lontana dalla quotidianità.

Viaggiare rende liberi

Il viaggio interstellare del brano Riflessologia plantare rispecchia appieno la sensazione di libertà di cui tutti hanno bisogno (specie in un momento storico come questo) e inoltre infonde una piacevolissima sensazione di relax, immaginandosi immersi in un delizioso massaggio thai.

Questo disco non ha solo la capacità di far "evadere" per qualche ora l’ascoltatore costretto in casa in attesa di ricominciare a vivere e perdersi nella contemplazione di nuovi orizzonti, esso infatti riesce a infondere una buona dose di positività. Il brano Antifragile è un inno alla rinascita, al potere della forza interiore che ogni essere umano possiede nel profondo della propria anima. Il cantautore indirizza l’ascoltatore verso nuove possibilità di approccio alla vita e con la frase “c’è chi aspetta che la tempesta finisca ma tu impara a danzare nella pioggia” vuole trasmette forza, voglia di farcela e di lottare per conquistare la felicità che ognuno merita.

Il potere della mente

Come un monaco buddista, Gianluca Testa propone all’ascoltatore un cambio di prospettiva nella visione della vita, specialmente nel brano Zu, dove la famosa legge di attrazione si fonde perfettamente con quell’atmosfera un po’ zen della canzone.

Non c’è solo saggezza nelle parole del cantautore, infatti i pezzi sono pervasi da un sottile velo di ironia che li equilibra perfettamente.

In questo viaggio di emozioni non può certo mancare l’amore. Ogni canzone, infatti parla di amore: sia che si tratti di amore per un'altra persona, per sé stessi o in generale per la vita.

In questo album l’amore assume varie forme, ma solo Giappone è pervasa da un’aurea di malinconia e dolore empaticamente riconoscibile e che colpisce dritta al cuore. È quindi l’amore che fa da filo conduttore per l’intero viaggio immaginario a cui, chi ascolta queste canzoni, riesce idealmente a partecipare.

L'album "Nomade digitale" è insomma un racconto di vita, di libertà e di amore. I brani di Gianluca Testa danno infatti al pubblico la possibilità di viaggiare con la mente, donando utili pillole di saggezza e infondendo nuova speranza.