Il romanzo d'esordio di Giovanni Scaruffi si chiama “Corrieri Zen - Lo Zen e l’arte della consegna”, si tratta di un libro auto-pubblicato, uscito a fine 2018, ma ancora più attuale in questo periodo.

Qualche anno fa sulle pagine del Wall Street Journal, quotidiano statunitense, veniva pubblicato un articolo circa un curioso argomento che si stava diffondendo a macchia d’olio soprattutto tra i più giovani. L’articolo trattava quella che è stata definita la “campanello-fobia”, in altre parole il terrore del suono del citofono o del campanello da parte dei "millennials", abituati ormai solamente a scrivere messaggi o a telefonare, ponendo una distanza a dir poco prossemica tra loro e l’interlocutore.

Il campanello fantasma

Il libro di Scaruffi, pur essendo uscito da quasi tre anni, è particolarmente attuale in questo periodo storico.

A molti sarà capitato di pensare o di sentire almeno una volta l’espressione “l’unico suono che mi rende felice è quello del corriere che mi porta un pacco?”. Nell’ultimo anno e mezzo molte persone hanno subito (o comunque hanno avuto modo di riscontare da vicino) i numerosi mutamenti radicali che hanno stravolto alcuni aspetti di vita quotidiana da quando è iniziata la pandemia da Covid-19, con la maggioranza delle attività commerciali sospese o chiuse definitivamente. Senza dubbio un settore colpito in maniera più vistosa è stato quello delle vendite. Tuttavia se da un lato gli store e i negozi fisici hanno affrontato il periodo più nefasto e cupo della loro esistenza, da un altro lato, le vendite online hanno mostrato una crescita del fatturato a dir poco vertiginosa.

Eppure, non farà di certo sollevare in alto il sopracciglio sapere, che in antitesi, con fobie e timori reverenziali discutibili, la pandemia da Covid-19 ha sicuramente accelerato i tempi verso una ridefinizione del mercato, facendo sì che molte imprese adottassero definitivamente la via dello shop online.

L'ironia di un mestiere apparentemente comune

Gli stakanovisti dietro al mondo delle consegne a domicilio hanno un volto e guidano spesso un furgoncino carico di merci con palmare e telefono sempre a portata di mano. Il corriere è presentato da Giovanni Scaruffi nel suo breve libro in tutte le sue sfaccettature, in cui la parte ironica emerge sul resto.

"Corrieri Zen - Lo Zen e l’arte della consegna" è un libro da leggere con la spensieratezza più totale, una "bevanda rilassante" mentre si è seduti sul divano.