"Ukraina - Stranieri amori alle soglie della guerra” è il titolo del romanzo di Gabriele Lanci, edito a fine agosto 2022 dall'associazione culturale Il foglio. Si tratta di un romanzo contemporaneo la cui storia principale è quella di Luigi, un uomo di nazionalità italiana alla ricerca di un nuovo amore.

Il romanzo racconta una tematica intrinsecamente legata alla storia narrativa, relativa alla realtà delle agenzie matrimoniali per stranieri a cui si rivolgevano donne del luogo e uomini dell’Occidente spesso in età matura e con dei matrimoni falliti alle spalle, che speravano di conoscervi una donna pronta a sposarli e a seguirli nella propria nazione.

Le agenzie matrimoniali per stranieri

Il libro racconta con enfasi e minuzia il fenomeno delle agenzie matrimoniali, mostrando la realtà cruda di una pratica che non appartiene affatto all’uomo occidentale. Attraverso l’aiuto di Katya, una cara amica di Luigi il protagonista, l’uomo si troverà così dibattuto tra la giovialità di una donna e la stabilità di un’altra, in un continuo passaggio di ruoli, dove i personaggi sembrano cambiarsi di posto di continuo. Il romanzo si sposta in una linea temporale dove Luigi è dapprima un uomo in cerca di una relazione, ma dopo essersi spazientito, arriva finalmente a diventare un buon padre di famiglia.

Ogni capitolo è segnato da una data specifica, come a diventare una sorta di bussola per il lettore, all’interno di una narrazione intricata e fitta di eventi.

L’autore, sotto il punto di vista estetico, ha dedicato sei anni alla stesura di questo romanzo, mirando a conferire “evidenza plastica e sensibile all’oggetto della narrazione”. Si tratta di un romanzo di narrativa contemporanea le cui vicende sono state costruite prendendo a guida i fatti e gli eventi politici dell’Ucraina degli ultimi 10 anni nel periodo che intercorre tra la Rivoluzione arancione del 2004 e i fatti che hanno riguardato il paese fino agli inizi della guerra nel Donbass e la Strage di Odessa del 2 Maggio 2014.

Un romanzo specchio

È senz’altro un "romanzo" specchio della situazione che dopo molto l’Ucraina si è trovata a combattere, in una sorta di fermo immagine, dove per anni la guerra, la rivoluzione, e il dominio altrui sembravano scalpitare sotto la terra. È una sorta di quadro chiaro, dove le brutture, la morte e le paure di quegli anni, sembrano essere state replicate ai giorni nostri, in una sorta di gioco sadico, dove le linee tediose sembrano essere ricalcate a penna su un tratto a matita eseguito dalla morte.

È un libro dedicato a chi non ha paura di vedere in faccia la realtà delle cose, a chi nascondendosi sotto la manica della giacca intende vedere il mondo a cadenza programmata. In questa opera le donne vengono descritte come se fossero “in vetrina”, ma non tutte sanno esattamente cosa vogliono. Mentre gli uomini protagonisti di queste pagine sono piuttosto delusi dalla vita stessa oppure da una precedente relazione. Essi così fuggono lontano, alla ricerca di ammirazione e amore.

L'autore dedica le pagine di questa narrativa a coloro che la guerra la conoscono, ma anche a coloro che vogliono scoprirla più da vicino, con l'augurio che il futuro possa portare ben altro che conflitti e distruzione.