Una grave carenza di iodio nelle donne incinte è responsabile di un quoziente intellettivo più basso di circa 12 punti rispetto alla media dei bambini di 8 anni: questo è il dato emerso durante il 70esimo Congresso Nazionale di Pediatria svoltosi a Palermo. Quindi assumere iodio durante (ma non solo) la Gravidanza porta decisamente benefici sia al nascituro che alla mamma.
Ma cos'è lo iodio e a cosa serve? Lo iodio è un minerale ed è un elemento fondamentale al corretto funzionamento della tiroide. Per produrre quantità sufficienti di ormoni tiroidei è indispensabile apportare all'organismo il giusto apporto di iodio e nelle donne incinte o che allattano, l'elemento evita eventuali decifit intellettivi al piccolo.
Gli ormoni tiroidei infatti, svolgono un importante ruolo nella crescita e nello sviluppo di molti organi, tra i quali il cervello.
Naturalmente la carenza iodica non interessa esclusivamente le donne in gravidanza o i neonati, ma in generale tutta la popolazione, ma nei bambini piccoli una scarsa produzione di ormoni tiroidei può avere significative ripercussioni sul loro sviluppo psicomotorio. Ma come apportare il giusto fabbisogno di iodio nella dieta di una gestante? La sostanza oltre che naturalmente presente nel sale iodato, da preferire e usare nella uguale quantità del sale marino, è presente un maniera massiccia nei pesci e crostacei, seguiti da uova, latte e carne, quindi per le donne incinte, sarebbe raccomandabile seguire una dieta dove sono presenti questi alimenti, sia durante la gestazione sia nella fase dell'allattamento.
Per le donne che hanno il dubbio di essere deficitarie di iodio possono avvalersi della ioduria che consiste nella ricerca del minerale nelle urine. In caso di carenza la ioduria è patologicamente bassa, quindi bisogna correre ai ripari. Inoltre, non esistono casi di effetti collaterali alla troppa assunzione di iodio, quindi è preferibile assumerne in quantità sufficiente (senza esagerare) anche perché una gravissima carenza di iodio, anche se raramente, può causare addirittura un aborto spontaneo.