Divenuto nel gennaio 2015 il direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele riceverà a Londra, ai British Fashion Awards 2015, l’ambito International Designer Award 2015, in onore del suo successo nel mondo Gucci.Il riconoscimento avverrà il 23 novembre 2015 sul palco del London Coliseum, dove sarà premiato anche Karl Lagerfeld, pronto a ricevere l’Outstanding Achievement Award.L’anno precedente, nel 2014, i due premi erano stati insigniti rispettivamente a Nicolas Ghesquière, direttore creativo di Louis Vuitton, e Anna Wintour, direttrice di Vogue.
Scopriamo step by step chi è Alessandro Michele nel mondo della moda
Classe 1972, Alessandro Michele, dopo aver frequentato l’Accademia del costume e della Moda di Roma, inizia la sua carriera da Fendi in qualità di senior designer degli accessori.Fendi per lui è una grande occasione di arricchimento culturale, dove imparare a liberare sempre di più la sua creatività.Nel 2002 entra in Gucci, incontrando Tom Ford e lavorando per Frida Giannini: la sua approvazione londinese quest’anno è anche una testimonianza del suo grande lavoro di 13 anni in Gucci.Dopo l’addio di Frida Giannini a Gucci, Alessandro Michele si è trovato ad assumere un ruolo molto importante, con la responsabilità della gestione dell’immagine del marchio e di tutte le collezioni; la sua prima sfilata, a gennaio, ha avuto un forte impatto sui mass media, e tra scetticismo e stupore, ha fatto riflettere sull’idea di genderless, presentando in passerella uomini vestiti da donna e viceversa, per raccontare un’estetica di ciò che lui vede per le strade tutti i giorni, senza condizionamenti.
Tutto ciò lo ha portato a creare altre tre collezioni in soli nove mesi e a far appassionare la criticacon il suo eclettismo, il suo modo istintivo di lavorare, la sua ricercatezza e il desiderio di far emergere il gusto romantico, l’amore per gli accessori, il gusto estetico per il vintage, ma con un occhio ben proiettato verso la contemporaneità e l’innovazione.
E voi, cosa ne pensate del lavoro di Alessandro Michele nella casa di moda Gucci?La tendenza che ha avuto anche Alessandro Michele allo stilegenderless, ovvero "senza genere" (da non confondersi però con "neutrale") è diventata un argomento di attualità sociologica eha fatto molto discutere: qual è il vostro pensiero a riguardo? Lasciate un commento qui sotto, mentre se volete ricevere i prossimiaggiornamenti su moda, arte e cultura potete iscrivervi con il tasto "segui".
