Il Codacons minaccia di presentare un esposto allaCorte dei Conti se non verranno resi noti i costi della modifica del sito dell'Inps.
In sintesi l'Associazione dei consumatorivuole vederci chiaro sulle effettive spese messe in atto per inserire lapossibilità di scaricare il Cud online, ossia vuole effettivamente comprenderequanti soldi siano stati spesi per creare questi aggiornamenti, la domanda acui si cerca di rispondere è "le modifiche sono state fatte da personaleinterno oppure da una società esterna appositamente pagata?".
Secondo il Codacons l'approfondimentosui costi si rende necessario visto il sacrificio richiesto ai pensionati perrisparmiare sull'invio del modello cartaceo del Cud, la decisione di imporreai pensionati il Cud telematico è stata per l'Associazione "una crudeltà", idati dell'Istat confermano delle difficoltà oggettive, solo il 17,2% dei 65-74enni e il 3.8% dei 75 è in grado di usare unpersonal computer, percentuali che si riducono al 16.3% e al 3.3% considerando quantieffettivamente sanno navigare su internet per carpire informazioni e perscaricare il proprio modello, ormai fornito solo più online.
Il Codacons denuncia altresì la difficoltà dellaprocedura, sul sito dell'Inps mancainfatti un link diretto che permetta ai pensionati di scaricare direttamente ilproprio Cud, inoltre sull'Homepage vi sono ben quattro riferimenti al Cudonline che creano solo confusione e cosa più grave nessuno di questi permettedi completare l'iter. Vi è anche un video che descrive come procedere ma alfondo, da quella pagina, è impossibile accedere al servizio
Il Codacons a seguito di tutti questi riscontri "tuona", raccogliendo sicuramente il pensiero della maggiorparte dei cittadini: "Nessuno ha avutol'idea, insomma, evidentemente troppo semplice per chi ha fatto il sito, diaggiungere nella pagina in cui si vede il video una scritta del tipo: scarica qui il tuo Cud".