La legge di stabilità varata dal Governo Monti ha stabilito che il modello Cud dovesse essere reperito dal contribuente per via telematica. Questo ha fatto risparmiare 25 milioni di euro alle casse dello Stato, cioè quelli che venivano utilizzati per stampare il modello cartaceo.

Ma questo ha generato un'ondata di vero  e proprio panico tra i pensionati, con una parte dei quali che non ha la benché minima idea di come si utillizzi un personal computer. Il tutto ha portato a file interminabili di pensionati agli sportelli dell'Inps e migliaia di telefonate al giorno al centralino dell'Ente da parte degli anziani che non sapevano come fare a procurarsi l'importante documento.

Finalmente il Direttore generale dell'Inps ha risolto tutto con un messaggio ufficiale il 22 marzo scorso. Il messaggio chiarisce una volta per tutte che gli interessati potranno richiedere il rilascio del Cud anche agli Enti di Patronato. La notizia ha subito tranquillizzato gli over 65, poichè gli stessi sono abituati a servirsi dei Patronati per problematiche fiscali e non avranno il minimo problema a rivolgersi a questi Enti anche per il rilascio del Cud.