Una delle categorie più penalizzate dalla mancanza di occasioni lavorative è sicuramente data dagli over 50 anni, e la difficoltà è ancora più amplificata per i manager e quadri direttivi che, dato il loro costo complessivo fra stipendio e contributi, rischiano di non rientrare nel mondo del lavoro.

A tal fine , Italia Lavoro S.p.A. soggetto ideatore ed attuatore dell’intervento “Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego 2012-2014”, approvato e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, promuove insieme a quest’ultimo un’azione volta a sostenere i processi di reinserimento nel mercato del lavoro di determinati soggetti, espulsi o a rischio di espulsione dai processi produttivi anche attraverso iniziative di autoimpiego o creazione di impresa da parte dei medesimi.

Ecco i punti salienti del bando e come usufruirne.



L’azione



L’intervento in questione, rivolto in particolare agli ex dirigenti e quadri, disoccupati, prevede la concessione al singolo soggetto target di un contributo per la creazione d’impresa o l’autoimpiego fino ad un massimo di 25.000 euro lordi elevabile a massimo:

  • 50.000 euro lordi nel caso di associazione professionale e/o impresa costituita in forma societaria da due ex dirigenti e/o quadri, disoccupati;
  • 75.000,00 euro lordi nel caso di associazione professionale e/o impresa costituita in forma societaria e/o di cooperativa di produzione e lavoro e dei servizi da più di due ex dirigenti e/o quadri, disoccupati ai sensi della normativa vigente.

Requisiti dei soggetti destinatari dell’intervento



La concessione del contributo è legata all’autoimpiego o alla creazione di impresa da parte di soggetti, disoccupati, rientranti in una o più delle categorie di seguito indicate:

    • ex dirigenti o quadri over 50;
    • ex dirigenti o quadri donne che non hanno un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
    • ex dirigenti o quadri delle regioni Obiettivo Convergenza che non hanno un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
    • ex dirigenti o quadri privi di un impiego regolarmente retribuito ma che non rientrino nella categoria dei lavoratori “svantaggiati”, di cui al Regolamento (CE) n.800/2008, art.2, lettera 18.

    In aggiunta ai suddetti requisiti, dovranno sussistere ulteriori condizioni indicate nel bando.

    Requisiti dei soggetti beneficiari del contributo



    I beneficiari del contributo sono le neocostituite imprese (in forma individuale o associata) dei soggetti target della presente iniziativa.

    Sono finanziabili anche iniziative di autoimpiego realizzate da liberi professionisti che entro il termine di scadenza del presente avviso abbiano avviato, per la prima volta, una nuova attività professionale.

    Entita’ dei contributi



    Le risorse poste a copertura finanziaria dell’iniziativa previste per l’assegnazione dei differenti contributi (bonus assunzionali ed incentivi all’autoimpiego ed alla creazione di impresa), ammontano complessivamente a 9.715.000 euro.



    Termini e modalità di presentazione della domanda



    Potranno essere ammesse a contributo esclusivamente le domande riferibili ad iniziative di autoimpiego o creazione di impresa, attivate dopo la data di pubblicazione, sul sito di Italia Lavoro S.p.A, del presente bando e fino al 31 dicembre 2014.

    Procedura e modalità di erogazione dei contributi



    A seguito della presentazione delle domande Italia Lavoro procederà a pubblicare sul proprio sito istituzionale apposito elenco delle imprese/soggetti ammessi a contributo e finanziabili, di quelli ammessi a contributo ma non finanziabili e di quelli non  ammessi a contributo per mancanza dei requisiti previsti dal bando.