La diffusione di banconote e monete false è un fenomeno sempre più in aumento in Italia e riconoscere i soldi falsi senza un congegno elettronico risulta sempre più difficile. Ecco una piccola guida delle banconote e delle monete più falsificate e delle modalità in cui riconoscerle da quelle genuine.

Banconote e monete più falsificate

Le banconote più falsificate sono certamente quelle da 20 euro (le più contraffatte  in assoluto), e quelle da 50 euro, mentre per le monete le più falsificate sono quelle da 2 euro. Di solito la contraffazione di banconote e monete avviene in locali nascosti che vengono trasformati in vere e proprie zecche che operano in clandestinità: presse, strumenti di precisioni e cliché di conio sono presenti in questi luoghi per permettere la realizzazioni di banconote e monete quasi perfette che poi saranno trasportate in doppifondi.

Come vengono smerciati i soldi falsi? Generalmente sono venduti a commercianti compiacenti per la metà del valore del loro importo e in questo modo vengono liberamente immessi sul mercato.

Come riconoscere banconote e monete false?

Sui siti delle forze dell'ordine sono presenti delle guide molto dettagliate che spiegano come riconoscere le banconote e le monete contraffatte, ma per spiegare grossomodo come riconoscere banconote false da quelle vere basti sapere che di solito differiscono per quattro particolari determinanti: il nome della valuta, la filigrana, la firma del Presidente della Bce e la bandiera Europa, tutti elementi che sono o in rilievo o se posti in controluce rivelano la genuinità di una banconota.

Anche lo spessore della carta è importante. Se si dovesse avere qualche sospetto sulla genuinità di una banconota basta confrontarla con un'altra ella stessa valuta per saggiarne la consistenza e per metterne a confronto i particolari. Per le monete il riconoscimento è più difficoltoso visto che è legato al peso, alla stampa ai cerchi sul metalli, al colore stesso del metallo e al materiale usato.