Per il servizio di car sharing Enjoy dal 5 aprile del 2016 scattano delle revisioni tariffarie, una al rialzo e l'altra al ribasso con il rischio di andare a pagare in certi casi il doppio rispetto ai prezzi attuali. Questo è quanto, tra l'altro, fa presente l'Associazione Codici - Centro per i Diritti del Cittadino, che contesta la decisione di Eni di alzare i prezzi visto che attualmente i prezzi del petrolio sui mercati internazionali sono ai minimi storici. Nel dettaglio, la buona notizia è rappresentata dal calo della tariffa giornaliera per il servizio di car sharing Enjoy che, dal 5 aprile del 2016 come sopra detto, passerà dai 60 euro attuali a 50 euro.
E questo chiaramente permetterà di risparmiare a coloro che fruiscono del servizio di car sharing andando ad utilizzare l'auto in condivisione per un tempo prolungato. Pur tuttavia, dal 5 aprile del 2016, e questa è la brutta notizia, la tariffa oraria applicata per il servizio di car sharing Enjoy sarà uguale in marcia come in sosta e sarà pari a 25 centesimi di euro al minuto. Ad oggi, invece, si pagano 0,25 euro in marcia e 0,11 euro al minuto quando il mezzo è in sosta, il che significa che dal 5 aprile del 2016 per i brevi spostamenti si pagherà di più. Per esempio, mette in evidenza Codici, utilizzando Enjoy per 20 minuti, di cui 10 di spostamento e 10 minuti di sosta, attualmente si pagherebbero 3,60 euro mentre dal prossimo aprile si pagheranno 5 euro.
Codici, visto che di certo non c'è attualmente un problema legato al caro-carburanti, si sarebbe aspettato un ribasso e non un rialzo delle tariffe orarie per la fruizione del car sharing Enjoy, ragion per cui con un comunicato ufficiale ha reso noto che in merito presenterà una segnalazione all'Antitrust. Luigi Gabriele di Codici sulla questione ha messo in risalto come l'Associazione creda molto nel car sharing in materia di mobilità sostenibile, ma nello stesso tempo è contraria al car sharing 'come strumento di monopolio per le grandi lobby delle grandi imprese integrate dell’energia'.