Circa 2 mila e cinquecento euro: è la spesa media mensile delle famiglie italiane nel 2015. Incremento dello 0,4 per cento rispetto all'anno precedente e dell'1,1 in riferimento al 2013. E' quanto si evince dal sito dell'Istat. Pari a poco più di 441 euro, più 1,2 per cento, la spesa per prodotti alimentari, in aumento anche quella per frutta, più 4,5 per cento, acque minerali e verdura di diverso genere, più 4,2. Per il terzo anno di fila diminuiscono le spese per comunicazioni, meno 4,2 per cento rispetto al 2014. In aumento quelle per servizi di ristorazione e ricettivi, più 11 per cento, per servizi ricreativi e cultura, più 4,1 per cento.
Al Nord si spende di più
Segnali di ripresa, seppure timidi, per l’economia nazionale. Lombardia e Trentino con la spesa media più alta, oltre tremila euro, Calabria con quella più bassa, meno di mille e ottocento euro. Le famiglie composte da soli stranieri spendono mediamente poco più di mille e cinquecento euro, quasi mille euro in meno rispetto ai nuclei familiari di soli italiani. Nelle città metropolitane la spesa media mensile è di poco superiore ai duemila e seicento euro, quasi cento euro i meno nei comuni che superano i 50 mila abitanti.
