Al momento svariate sono le cose che attirano e che fanno parlare in maniera poco piacevole l'opinione pubblica. L'ultima notizia riguarderebbe quella delle bollette della luce. Un recente provvedimento da parte dell'autorità dell'energia elettrica ha disposto che gli oneri di tutti i morosi, ovvero tutti quegli utenti che non pagano, saranno estinti da tutti gli altri cittadini paganti i quali, verso fine anno, si ritroveranno la bolletta con all'interno un aumento. Dopo lunghe controversie è stata attivata, dalle società di vendita, la sentenza del Consiglio di Stato che ha dato esito del fatto che l'unico soggetto che può essere reputato responsabile del pagamento ultimo di questo impegno è il cliente finale.
Vediamo nel dettaglio i costi
Il buco sembra essere stimato nell'ordine di 280 milioni di euro. Tutto ciò dovrebbe portare ad un aumento su base annua dell'ordine di 2 - 2 euro e 20 centesimi circa e non di 30 o 35 euro come riportavano alcuni messaggi pervenuti ad alcuni utenti giorni scorsi. Secondo il Codacons (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori) il conto provvisorio potrebbe superare il miliardo di euro, con aumenti sostanziosi che andrebbero a sommarsi agli oneri di sistema che già di per sé ammontano al 20% della bolletta. Questi non hanno a che vedere con i consumi, ma comprendono i contributi che sono stati introdotti durante il corso degli anni attraverso dei decreti ministeriali.
Questi oneri, a livello nazionale, assumono sempre più negli anni la mole di una finanziaria. Tali oneri hanno una natura di tipo tributaria - fiscale, nonostante vengano versati in bolletta, poiché ammontano attorno ai 14 miliardi di euro, che è il confine che è stato definito dalla legge e quindi dal parlamento.
Secondo il Codacons, dal 2012, la spesa media di una bolletta è aumentato di ben 70 euro, e l'autorità stessa chiede di rivedere il sistema già da tempo, sollecitando inoltre lo Stato a trattare gli oneri come se fossero delle vere e proprie Tasse.
Le associazioni dei consumatori sono tutte sul piede di guerra, chiedendo di agire decisamente contro chi non paga le bollette perché vuole fare il furbo e mettere chi non riesce a pagare le bollette, perché non in condizioni invece, di farvi fronte con tutti gli strumenti che il sistema è in grado di mettere in campo". Promettono battaglia anche tanti italiani definendo ingiusta ed insensata questo metodologia.