Si allarga la platea dei beneficiari del Reddito di Inclusione (REI) come confermato dall’Inps. Dal 1° luglio le novità riguardanti la misura di sostegno al reddito per famiglie e soggetti disagiati verrà erogato più facilmente proprio per via di alcune interessanti e già programmate novità. La notizia riguarda tutti coloro che presentando la domanda da venerdì prossimo, cioè dal 1° giugno, inizieranno a percepire il benefit dal mese successivo. Vediamo adesso cosa cambia sul REI e cosa bisogna fare per presentare istanza.

Cosa comunica l'Inps

L’Inps, con un nuovo messaggio pubblicato sul suo portale ufficiale, il n° 2120 del 24 maggio scorso, ha confermato che per le nuove istanze per il Reddito di Inclusione, quelle che saranno presentate dal prossimo 1° giugno, vengono cancellati i requisiti familiari, che risultavano un paletto che negava l’accesso alla misura a singoli disoccupati, disagiati redditualmente ma non over 55.

A corredo del messaggio dell’istituto, viene proposto anche il nuovo modello di domanda corretto alla luce delle novità recepite dall’Inps. Nel messaggio si sottolinea come resteranno in azione e quindi in vigore i modelli vecchi e le relative interfacce informatiche che consentono di dare seguito alle istanze presentate entro il 31 maggio e che naturalmente fanno capo anche al requisito di composizione del nucleo familiare come discriminante per la concessione del beneficio.

Cosa cambia

In virtù delle novità, i requisiti riguardanti la composizione del nucleo familiare vengono superati. In definitiva, per poter rientrare tra i beneficiari del REI, non sarà più necessario che all’interno della famiglia del richiedente, ci siano in alternativa, un disabile, un figlio sotto i 18 anni, una donna in stato di gravidanza o un disoccupato con età pari o superiore a 55 anni.

Secondo le stime, da 1,8 milioni di potenziali beneficiari del REI, la platea si amplia fino a 2,5 milioni. Sale anche l’importo massimo erogabile a famiglie numerose, nello specifico quelle composte da almeno 6 persone. Per questo nucleo familiare, il beneficio mensile è pari a 539,80 euro. Non cambiano gli importi per le altre tipologie di aventi diritto e pertanto, per i singoli, anche quelli per i quali varranno le nuove disposizioni, il bonus mensile sarà di 187,50 euro.

Restano i medesimi anche i requisiti reddituali utili all’accesso che prevedono un ISEE pari o inferiore a 6.000 euro ed un patrimonio immobiliare fino a 20.000 euro senza considerare l’eventuale reddito della casa di abitazione. Per coloro che hanno presentato domanda e non se la sono vista accogliere perché non avevano il nucleo familiare consono alla fruizione del REI, l’Inps ha comunicato anche che le stesse istanze saranno riesaminate alla luce delle novità di recente introduzione.