Il Fondo Monetario Internazionale torna ad esprimere la propria preoccupazione in merito alle ultime rilevazioni riguardanti la produttività nel Bel Paese. Infatti, secondo i dati raccolti, la crescita cumulata del dato corrisponderebbe ad appena l'1% dall'ormai lontano 2002. Un fenomeno che fa riflettere, soprattutto se si considera l'evoluzione dello stesso dato negli altri Paesi europei. D'altra parte, il problema si accompagna con quello del lavoro e con i tassi di disoccupazione, che continuano a restare superiori alla media europea.

I dati sulla disoccupazione tra i peggiori d'Europa

All'interno del nuovo dossier sull'outlook economico, il Fondo Monetario Internazionale sottolinea anche il dato sulla disoccupazione, che in Italia ha raggiunto nel corso del 2018 il 10,9%, mentre il prossimo anno è stimato al 10,6%. Elementi che continuano ad essere al di sopra dei dati registrati mediamente dagli altri partner europei, fatta eccezione per la Grecia e la Spagna. Una situazione che dovrebbe far riflettere visto il periodo favorevole registrato dall'economia negli ultimi anni e le prospettive di rallentamento che purtroppo sembrano addensarsi all'orizzonte.