Maria Elena Boschi, nelle ultime ore, attraverso il proprio profilo Twitter ha avuto modo di manifestare, a più riprese, il proprio dissenso verso alcuni esponenti del governo. Il primo obiettivo delle sue critiche è stato il ministro dell'Economia Tria, ma giusto poche ore fa è arrivato un duro attacco al presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico. Quella del politico grillino dovrebbe essere una figura super partes, almeno all'interno dei lavori del Parlamento, ma la deputata 'dem' ha scelto di atttaccarlo proprio su quest'aspetto sulla base delle ultime vicende che hanno avuto luogo alla Camera dei Deputati.

Tria attaccato da Maria Elena Boschi

Attraverso diversi Twitter Maria Elena Boschi ha criticato duramente la legge di bilancio del governo a trazione Lega - Movimento Cinque Stelle. Ha inteso sottolineare come nel 2019 le tasse sono destinate ad aumentare, ma non ha lesinato attacchi piuttosto duri nei confronti del ministro Tria. E' accaduto, infatti, la Commissione al Bilancio del Parlamento abbia dovuto iniziare con ritardo i propri lavori a causa dell'assenza del titolare del dicastero. "Cose mai viste" ha voluto sottolinerae la Boschi. "Ho chiesto -ha twittato - al ministro Tria se è orgoglioso di passare alla storia come il ministro dei condoni".

Boschi contro Fico dopo la rissa sfiorata

La vicenda del giorno, invece, riguarda la rissa sfiorata all'interno della Camera dei Deputati.

Il parlamentare dem Emanuele Fiano aveva chiesto al presidente della Camera Roberto Fico la sospensione dei lavori attraverso la messa ai voti e la successiva convocazione della conferenza dei capi gruppo. Il risultato è stato una vera e propria baraonda che ha visto arrivare fin sotto lo scranno del presidente della Camera de Deputati diversi esponenti del Pd, letteralmente placcati dai commessi del Parlamento affinché la situazione non degenerasse.

Nell'alta tensione venutasi a creare la Boschi vede un responsabile, ossia Roberto Fico.

. "Fico- ha twittato la Boschi - ha scelto di rinunciare a fare il presidente della camera e vestire i panni del capogruppo M5S. Ha fatto ostruzionismo per evitare che si votasse alla camera mandando sotto la maggioranza, non pervenuta in aula. Fico non sei più il presidente di tutti". Parole piuttosto dure che riflettono, ancora una volta, lo scarso feeling tra la deputata del Pd e gli esponenti del Movimento Cinque Stelle.