Dalla stampa anglosassone arriva un’importante indiscrezione in merito alla nota App di messaggistica Whatsapp: pronta ad attivare una nuova funzione dedicata ai pagamenti che verrebbe gradualmente resa disponibile a tutti gli utilizzatori. L'ingresso del player nel settore è confermato anche dal fatto che l’azienda si prepara ad assumere 100 nuovi impiegati, destinati espressamente a lavorare sulla funzionalità. D’altra parte, la possibilità di utilizzare WhatsApp per effettuare pagamenti è già stata sperimentata con successo in India (dove risultano registrati circa 200 milioni di utenti) e consente agli utenti di trasferire denaro tramite la piattaforma in modo efficiente e semplificato, utilizzando la stessa interfaccia dell’applicazione.

La nuova funzione pagamenti potrebbe rivoluzionare il settore

L’arrivo di un meccanismo di pagamento e trasferimento di denaro interno a WhatsApp appare come una delle più grandi rivoluzioni nel sistema di trasferimento online di denaro occidentale dopo la nascita di Paypal. I presupposti per una vera e propria rivoluzione del settore sono insiti nel largo bacino di utilizzatori dell’applicazione, che fa capo al gruppo Facebook.

Sebbene l’azienda non abbia ancora comunicato la data entro la quale la nuova funzionalità verrà estesa a tutti gli iscritti, la base di utenti potenziali può già contare su circa un miliardo e mezzo di persone. Numeri che da soli rendono l’idea di quale potrebbe essere l’impatto dirompente di questa novità tanto nel mondo del web quanto della finanza.

Indirettamente, WhatsApp potrebbe infatti porsi in concorrenza con i servizi di trasferimento di denaro delle istituzioni bancarie tradizionali. Il tutto in un quadro di settore in forte espansione.

WeChat già pronta da tempo, la vera sfida è tra oriente e occidente

Sul punto bisogna però sottolineare che l’App di messaggistica controllata da Facebook non arriva per prima, se si pensa che in Cina WeChat consente già da tempo di trasferire denaro tra utenti.

E forse anche a questo è dovuta l’accelerazione dello sviluppo della nuova funzionalità, visto che il player orientale è indirettamente controllato anche dallo Stato cinese.

Questo aspetto appare certamente significativo, se si considera la guerra commerciale in corso tra Usa e Cina, oltre alla vasta platea di fruitori di simili servizi.

Siamo infatti abituati ad utilizzare WhatsApp quotidianamente per messaggiare con parenti e amici. L’arrivo di una funzione di pagamento all’interno di quella che appare ormai come un’applicazione di utilizzo quotidiano per miliardi di utenti non è qualcosa di completamente inaspettato, ma rappresenta sicuramente un evento degno di nota.