I lavoratori di Amazon delle sedi di Torino (Brandizzo) e Cuneo (Marene) hanno deciso di scioperare nei giorni che precedono l’attesissimo periodo del Black Friday, dedicato alle grandi offerte in rete e dalle quali Amazon si aspetta di effettuare un altissimo numero di consegne. Si tratta degli addetti alla distribuzione delle merci che per ragioni legate ai carichi di lavoro eccessivi e alla mancanza di sicurezza nello svolgere le proprie mansioni, hanno deciso di incrociare nei prossimi giorni le braccia in forma di protesta. Un duro colpo per l’azienda in Italia e leader per l’e-commerce in tutto il mondo.
Sciopero dei lavoratori Amazon: le ragioni della protesta
La protesta dei lavoratori Amazon nelle sedi di Cuneo e Torino, in base a quanto si apprende, è stata indetta dalla Uil Trasporti del settore logistica. Lo sciopero prevede 16 ore di mobilitazione dei lavoratori che, si potranno articolare, senza preavviso, già da domani 27 novembre e che sicuramente coinvolgerà il prossimo fine settimana. Lo sciopero praticamente metterà in difficoltà le consegne nelle giornate più importanti degli sconti Amazon che sono puntualmente e particolarmente attese da milioni di consumatori desiderosi di acquistare merci a prezzi molto vantaggiosi. L’obiettivo dei sindacati è quello di raggiungere un’adesione allo sciopero da parte dei lavoratori di almeno il 50 per cento.
Le motivazioni che hanno determinato la scelta dello sciopero sono da ricercare nelle condizioni di lavoro definite dagli stessi ‘estenuanti’ e che non sarebbero adeguatamente sicure nel loro lavoro quotidiano e questa volta i lavoratori hanno deciso di denunciarla, in un periodo particolarmente importante per l’azienda.
Black Friday: di cosa si tratta
La scelta del nome 'Black Friday' nasce negli Stati Uniti per indicare il venerdì che segue il giorno del ringraziamento e che sistematicamente si celebra il quarto giovedì del mese di novembre. Dagli anni 50 è anche diventato l'inizio della stagione dello shopping natalizio in tutto il Paese.Negli ultimi anni il termine è legato soprattutto agli sconti delle grandi catene di negozi che solitamente, in questo periodo, propongono nei loro magazzini ed in rete, particolari sconti e promozioni allettanti per i consumatori in cerca di occasioni uniche.
In Italia il fenomeno del Black Friday è legato, in particolar modo, alle promozioni su internet e lo sciopero dei lavoratori Amazon, sicuramente, potrà determinare dei problemi ai possibili incassi per la settimana degli sconti. Secondo i dati Codacons quello del Black Friday è un fenomeno in notevole ascesa anche in Italia, con un giro d’affari di oltre 2 miliardi di euro e che tenderà a salire, negli anni, sempre di più.