Nel correttivo al decreto fiscale compare la Rottamazione Quater che comprende, non solo le cartelle esattoriali degli anni passati per chi non avesse aderito alle vecchie rottamazioni ma anche i debiti iscritti a ruolo fino al 2018. In sostanza, questo provvedimento risulta essere simile al precedente, con l'unica differenza che nel pacchetto della Rottamazione Quater si evidenzia l'estensione dei termini per l'accesso alla nuova definizione agevolata, infatti, dovrebbero rientrare anche le cartelle esattoriali fino al 31 dicembre 2018.

È inutile dire che occorre aspettare il passaggio finale del decreto fiscale 2020, atteso in aula per il 2 dicembre, per avere conferme sul testo definitivo.

Nell'attesa si moltiplicano le supposizioni per la possibile ricomparsa di una nuova definizione agevolata, che prenderebbe il nome di: "Rottamazione Quater". Una disposizione utilizzata dal Governo per recuperare liquidità, ma nello stesso tempo può rappresentare una misura controproducente, in quanto andrebbe a premiare i cattivi o ritardatari pagatori delle Tasse.

Rottamazione Quater possibile rientro dei debiti rateizzati

La possibilità di una nuova definizione agevolata che comprenda anche le cartelle esattoriali iscritte a ruolo fino al 2018, sta creando un certo scompiglio tra i contribuenti, tutt'ora alle prese con i debiti verso l'Agenzia delle entrate-Riscossione non versati dopo il 31 dicembre 2017.

Molto probabilmente, la nuova Rottamazione Quater estenderà la platea d'accesso dei termini per la definizione agevolata fino al 31 dicembre 2018.

Non solo, a tutti i contribuenti in generale, ma anche alle imprese, oppure ai contribuenti con lite pendenti con l'Amministrazione. Rientrerebbero, quindi, anche i contribuenti che hanno un procedimento in corso con Fisco inerenti a debiti iscritti a ruolo con l'aggiunta di sanzioni e interessi.

Nel decreto fiscale 2019 la Rottamazione Quater

Resta da dire che non sussistono al momento notizie certe sulla Rottamazione Quater. Il decreto fiscale del 26 ottobre 2019 all'articolo n. 37 dispone in materia di rottamazione la riapertura dei termini relativi alla scadenza del 31 luglio 2019, fissando un ulteriore prolungamento per il pagamento della rata con scadenza 30 novembre 2019.

A titolo informativo, rammentiamo che la Rottamazione Ter un provvedimento inserito dal governo giallo-verde, prevedeva l'accesso alla definizione agevolata per i contribuenti morosi nei confronti del Fisco, priva di sanzioni, e ulteriori interessi di mora per le cartelle esattoriali iscritte a ruolo dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017.