Il Bonus asilo nido è un provvedimento che prenderà vita da gennaio 2020. Una novità annunciata dal ministro dell'Economia Roberto Gualtieri in un'interrogazione sulla manovra in commissione bilancio a Palazzo Madama. Il bonus asilo nido rappresenta una misura che punta a sostenere le famiglie e incoraggiare l'occupazione femminile. Non solo, il Ministro ha preannunciato anche un potenziamento dei posti degli asili nidi, dove sono particolarmente carenti, come nel Mezzogiorno. I finanziamenti stanziati per il rafforzamento del bonus equivalgono nel triennio a circa 2,8 miliardi in più.
L'evasione fiscale rafforza il bonus asili
Il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ha chiarito come la manovra si muova verso una riduzione considerevole della pressione fiscale, lasciando un'impronta decisa sulla diminuzione delle tasse. Il Ministro ha spiegato che a oggi, la pressione fiscale resta stabile al 41,9%. Con l'ingresso delle nuove misure per contrastare l'evasione e il differimento delle Dta, la pressione fiscale dovrebbe ridursi fino a 7,1 miliardi. Le prospettive di un ricavo corposo arriverebbero dalla lotta all'evasione, si presume infatti, che tale misura faccia incassare allo Stato circa 3,2 miliardi di euro. Un risparmio che contribuirà a rafforzare il pacchetto delle agevolazioni destinato alle famiglie.
Bonus asili nido per fasce di reddito
Al momento, non si conoscono esattamente i dettagli della misura relativa al bonus asili nido gratis. Di certo, sappiamo solo che il bonus asili partirà da gennaio 2020, e che a beneficiarne saranno le famiglie che presenteranno il modulo Isee sotto una certa soglia. Il nuovo bonus asilo va a rafforzare il precedente provvedimento già in vigore, nel quale viene concessa alle famiglie una somma annuale pari a mille euro destinata al versamento delle rette dell’asilo, una misura valida fino al compimento del terzo anno di età del bambino.
Con il nuovo bonus asili il Governo punta a sostenere le famiglie garantendo una maggiore disponibilità economica, rinforzando anche il canale dell'occupazione femminile. L'incremento economico destinato alle famiglie con l'ingresso di questa nuova misura varia da 1500 a 3 mila euro all’anno, secondo le prime stime.
Bonus asilo i dubbi del vicedirettore generale della Banca d’Italia
Luigi Federico Signorini, vicedirettore generale della Banca d’Italia, non nasconde le sue perplessità circa l'ingresso da gennaio del nuovo bonus asili. Il suo giudizio lo ha espresso in audizione alla Camera, mostrando un minimo di permissività al sostegno del bonus asili nido, e nello stesso tempo, rimarcando i dubbi e le incertezze che potrebbero pesare sul mercato del lavoro.
Infatti, Signorini, spiega che forse legare il bonus asili nido all'indicatore che valuta e confronta la situazione economica delle famiglie (Isee), potrebbe influenzare sfavorevolmente la ricerca di lavoro di un altro potenziale percettore di reddito. Inoltre, resta da considerare che attualmente le rette versate dalle famiglie per gli asili nido vengono calcolate in base al modello Isee.